È già iniziata la corsa all’oro verde, la benzina. Lo sciopero indetto dai sindacati di categoria, che avrà inizio domani sera alle 19:30 in città ed alle 22:00 per chi viaggia in autostrada e che si concluderà venerdì mattina, ha infatti spinto tutti i possessori di automobili, moto e motorini ad incolonnarsi per fare il pieno.
Lo sciopero è stato confermato, si legge in una nota, ”preso atto della inerzia e dell’incapacità del Governo che azzera ogni spazio di ulteriore mediazione”. L’iniziativa prevede un pacchetto di 15 giorni di sciopero da attuarsi nei prossimi tre mesi.
Il “pomo della discordia” è in questo caso l’incertezza sul mantenimento del bonus fiscale, ormai in vigore da 17 anni, ed in scadenza a fine anno. I sindacati valuteranno le proposte del ministero cercando di arrivare ad una mediazione, nel frattempo, questa, potrebbe essere un’occasione per decongestionare le strade e ritrovare il piacere di una passeggiata, tempo permettendo.
In considerazione della situazione di grande difficoltà nella quale versano le popolazioni delle zone colpite dalle recenti alluvioni, le chiusure degli impianti non riguarderanno tali territori. (SIRIO)
