oggi silenzio e preghiere

 

oggi e’ il giorno dell’omaggio,delle lacrime e del ricordo. Il silenzio e la preghiera dei cristiani di qualunque tipo sono l’unico contributo che possiamo regalare a Luca ,Luigi e Giuseppe. Contrariamente ai polemisti incalliti penso che l’Italia migliore si sia stretta attorno alle nostre tragedie e continuera’ a farlo anche oggi. Lo sport ha dato esempio,per una volta, di rappresentare il motore principale per la diffusione di qualunque messaggio di aggregazione e solidarieta’, la televisione generalista e non ha trovato spazio e occasioni per manifestare solidarieta’ e promuovere aiuti per la gente e i territori flagellati , Fiorello nel suo show da record ha fatto la sua parte da artista e da grande siciliano e cosi’ via. In tanti non ci hanno fatto sentire abbandonati. Non bastano certo le perplessita’ di alcuni commentatori che piu’ che pensare ai morti hanno aizzato i vivi con lo stucchevole ritornello della disgrazia annunciata. Dopo ogni disgrazia,di qualunque tipo sia, c’e’ sempre il cantore de “ La morte dietro l’angolo”. Peccato davvero che tutto avvenga sempre a rovina compiuta. Prima mai una battaglia, mai una presa di posizione,per metter mano una volta per tutte ,e da subito, a questo nuovo flagello della pioggia infernale. Oggi dopo le esequie chissa’ quanto soli resteranno i cittadini del disastro. Si pensera’ di certo a ricostruire ma tanto, troppo ormai è perso per sempre in termini di vite umane ,di speranze e di dimore cancellate insieme a tanti anni di duro lavoro. E posso anche credere alla resurrezione della nostra gente ,forte,tanto forte e orgogliosa ma non ce la faccio,e me ne scuso, a credere che mai cambiera’ qualcosa in termini di sicurezza per chi fortunatamente ancora è rimasto lontano e salvo da calamita’ di questo tipo. E quando leggo che negli ultimi 20anni in Italia si è speso per la ricostruzione delle zone distrutte dalla natura un capitale di sette volte sette superiore al costo della messa in sicurezza dei territori, continuo a non farcela a pensare che possiamo con ottimismo sperare di non piangere piu’. In ogni caso per oggi ancora silenzio e…preghiere.

 

(CICCIO MANZO)

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