IL VIDEO DELLA MAESTRA CHE MALTRATTAVA GLI ALUNNI

La polizia di Messina ha diffuso un video che potete vedere nel link qui sotto, nel quale si scorge come in alcuni frangenti l’insegante infligge delle punizioni agli alunni, strattonandoli e schiaffegiandoli.

Altro che signorina Rottermeir: i piccoli alunni della seconda elementare Luigi Boer  per mesi hanno dovuto affrontare tra i banchi la bacchetta chiodata dell’insegnante di matematica. Fino a quando è intervenuta la Squadra Mobile di Messina, che ha dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione della “misura cautelare dell’interdizione dal pubblico ufficio o servizio dell’insegnamento in qualunque scuola pubblica, per la durata di mesi due”, emessa nei confronti della maestra di anni 62.

L’insegnante, secondo quanto provato dalle indagini,  maltrattava gli alunni, minacciandoli e insultandoli con epiteti ingiuriosi ( “pecorone, deficiente, cretino”): una violenza non solo verbale, ma che sfociava in atteggiamenti aggressivi, dalle sberle in volto e sulla testa, a tirarli per le orecchie e per i capelli, fino a  sbatterli sui banchi e colpirli in faccia con i quaderni.

L’inchiesta, avviata nell’aprile del 2011 dopo le denunce dei genitori di tre alunni della seconda elementare, ha messo in luce i comportamenti vessatori e violenti che l’insegnante di matematica metteva  in atto nei confronti dei loro figli, che sono state filmate all’insaputa della maestra.

In precedenza, i genitori avevano tentato, invano, di risolvere il problema, interessando le autorità scolastiche.

I bambini, tutti di sette anni – ascoltati con l’ausilio di una psicologa infantile – hanno descritto  i comportamenti dell’insegnante e la loro paura nel recarsi in classe per affrontare la lunga giornata con la docente,  che in alcuni disegni, è stata rappresentata “urlante e con i canini di fuori”.

L’insegnante, raggiunta in classe dai poliziotti, nega tutto. Ma la scuola è sotto schock.

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