ERRORI DI GRADUATORIA PER 7 POMPIERI: LA NOTIZIA DEL LICENZIAMENTO DURANTE GLI SCAVI A SAPONARA

 

Sette vigili del fuoco in servizio nel Messinese, che in due anni di lavoro, sono intervenuti nelle tragiche alluvioni di Giampilieri e Saponara, non possono piu’ ricoprire il loro ruolo. Lo ha deciso la giustizia amministrativa che ha rivisto la graduatoria del concorso del 2006 dando ragioni a altri sette che avevano fatto ricorso. Il Tar di Catania ha infatti confermato che devono scendere di graduatoria nel concorso che avevano vinto cinque anni fa.

Secondo quanto dichiarato alle agenzie, a due dei pompieri il licenziamento è stato comunicato mentre lavoravano per trovare i corpi delle vittime della frana di Saponara.

“Eravamo nella frazione di Scarcelli di Saponara per fare oltre il nostro normale lavoro 12 ore in più per l’emergenza per trovare il corpo di una delle vittime – ha dichiarato il vigile Francesco Cuciti – quando hanno chiamato me e il collega Bellamacina  comunicandoci  di rientrare perché ci dovevano notificare il licenziamento”.

I pompieri  che dopo la sentenza del tar dovranno cedere il posto ad altri sette più alti di loro in graduatoria, sono Sergio Impellizzeri, 31 anni, Ivan Castelli, 28 anni, Ivan Parasiniti, 28 anni, Francesco Bottari, 38 anni, Daniele De Vardo, 34 anni, Gaetano Bellamacina, 38 anni, Francesco Cuciti, 31 anni, tutti di Messina o della provincia.

Dispiaciuto il comandante dei vigili del fuoco di Messina, Salvatore Rizzo.”Mi dispiace per loro, anche se non li conosco tutti direttamente, non possiamo però entrare nel merito. Io spero che ci sia la possibilità di assumerli tutti, sia quelli che lavoravano per noi che quelli che hanno vinto il ricorso”.

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