AFFARI DI CASA NOSTRA: A MILAZZO IN ARRIVO CENTRO COMMERCIALE TARGATO FRANZA

 

Via libera per il gruppo Franza, Caronte & Tourist, per la realizzazione di un nuovo centro commerciale nell’area dell’ex stabilimento industriale Montecatini. Un progetto importante, con un investimento da 30 milioni di euro, per un’area 43mila metri quadri. Ben 23 sono i fabbricati da ristrutturare. Previsti anche vari punti di ristoro, un cinema multisala ed ovviamente un ampio parcheggio.

Il progetto, che il gruppo Franza porta avanti da cinque anni, è stato approvato da Regione, Provincia e dalla Camera di Commercio di Messina. Per quanto riguarda la viabilità, nell’area che diventerà da industriale a commerciale, non sembra ci possano essere gravi disagi nelle vie cittadine, mentre per quanto riguarda le vie interne del centro commerciale, su richiesta della Regione, dovrà essere separato il traffico merci da quello dei clienti.

Adesso si attende la stipula della convenzione fra Caronte & Tourist e Comune di Milazzo, grazie alla quale il gruppo Franza avrà la concessione edilizia.

L’area ex Montecatini, in base al contratto di compravendita esibito, risulta già nella disponibilità dell’azienda messinese, che ha inoltre stipulato un contratto d’uso per nove anni, rinnovabile, relativamente ad un altro sito adiacente, di proprietà di Ferrovie dello Stato. Considerato che per vincolare un’area ad un’altra occorre averne la disponibilità, ai fini della stipula della convenzione e della successiva concessione edilizia è necessario che l’azienda acquisti il terreno, oppure, in alternativa, che il Comune avvii le procedure di esproprio. Superata infine, l’ultima valutazione relativa al bacino d’attrazione, con le verifiche sulle superfici di vendita sia per il settore alimentare che non, risultate entro i parametri previsti per le autorizzazioni.

Per Vincenzo Franza, fratello di Pietro, ex presidente dell’FC Messina, l’approvazione al progetto è un passo in avanti verso la riqualificazione dell’area ex Montecatini, nonostante si vada ancora al rilento. 

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