GLI ULTIMI GIORNI DI MALAPARTE IN “LA PELLE DEL SERPENTE” CON GIOVANNI BONCODDO E NICOLA CALÌ

 

“La pelle del serpente” è il nuovo lavoro di Nicola Calì (anche regista e interprete insieme con Giovanni Boncoddo) che sarà in scena nella Sala Laudamo dal 23 al 25 marzo, per il cartellone “La Casa degli Artisti”. Altri interpreti sono Simonetta Pisano, Gianni Di Giacomo, Alessandro Santoro, Eliana Risicato e Valentina Sicari. Scene di David Crea, costumi di Santino Macchia, musiche originali di Pippo Mafali.

Calì e Boncoddo, messinesi, definiscono “La pelle del serpente” uno «spettacolo senza nulla di preordinato, nel quale la dialettica creativa tra l’espressione e il sacrificio di sé è la tensione che vive».

Lo spunto di partenza è dato dagli ultimi giorni dello scrittore Curzio Malaparte, ormai vicino al momento finale. «Ma qual è la malattia? E quale la cura?», si chiede Calì nelle note di regia. E aggiunge: «Mi sembra appropriato partire dalle domande. Quest’uomo, Curzio Malaparte, a me sembra proprio una domanda. Una domanda continua, incessante. E meno essa è esplicita e più mi sembra evidente. C’è una domanda da fare alla Vita stessa. Ed alla Morte. E’ questa domanda, formulata con le parole di un grande scrittore come Curzio Malaparte che mi spinge e mi guida. Da essa nasce “La pelle del serpente”».

Sala Laudamo 23 e 24 marzo, ore 21; 25 marzo, ore 17,30

Prezzi: posto unico 10 euro, ridotto 6 euro

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