CITTA’ DI MESSINA-RENDE 2-0: ORA E’ FINALISSIMA!

 

I giallorossi padroni del campo per tutto l’incontro. Buda e Assenzio operano il sorpasso.

Con una prestazione degna delle migliori giornate   il Città di Messina abbatte il Rende e cancella la sfortunata sconfitta di Rende con un uno-due decisivo di Fabio Buda al 37’ del 1t e un’inzuccata sottoporta di capitan Assenzio al 3’ del 2t. Continua cosi’ l ‘ avventura nei play-off nazionali per l’accesso alla serie D. Mercoledi’13  sempre al Celeste,ore 16, si torna in campo per la gara di andata contro l’altra finalista il Gladiator di S. Maria Capua a Vetere.

Quasi duemila spettatori hanno fatto da contorno ad un incontro tanto atteso e che alla fine ha scatenato la gioia dei supporters del CdM e l’euforia dei dirigenti che dopo Rende avevano manifestato sul nostro sito il loro ottimismo e la loro fiducia in questa squadra e in questo allenatore che per quanto espulso negli ultimi minuti del primo tempo e’ riuscito a guidare la squadra dalla gradinata d’intesa col suo vice Nini Panarello.

La cronaca 

Rando schiera all’inizio   dieci undicesimi di Rende con l’inserimento sulla linea di difesa di Cappello e l’avanzamento a centrocampo di Munafo’,sacrificando Camarda ancora non in perfette condizioni dopo il lungo infortunio.   Cipparrone propone invece gli stessi undici di tre giorni fa. I giallorossi partono di gran carriera col furetto Pirrotta che crea spesso lo scompiglio nella difesa avversaria ben assistito da un volenteroso Buda ed un esperto Rosa e proprio da Pirrotta arriva il primo pericolo per il Rende con Greco che spazza con i piedi una incursione del giallorosso., Solo al 35’ arriva il primo tiro del Rende con i Musacco che non impensierisce Di Dio   Al 37’ ecco il primo gol: Buda si fa spazio al limite dell’area e lascia partire un destro malifno che supera l’immobile Greco dopo arriva il meritato vantaggio casalingo con Buda: la punta giallorossa realizza con un gran destro da fuori area che beffardo si infila alle spalle di Greco, 1-0 Messina. Al 43′ viene espulso il tecnico Rando per proteste su segnalazione dell’assistente. Decisione discutibile. Si chiude cosi’ il primo tempo col CdM in vantaggio per 1-0 fra le proteste dei peloritani.

Al rientro in campo bastano 3 minuti agli uomini di Rando per operare il sorpasso che vorrebbe dire finalissima.     Assenzio., capitano giallorosso, con furbizia gira  di testa in porta  una conclusione malriuscita del terzino Cappello  . Il Rende e’ al tappetto il Celeste prende vigore e ed anche la squadra riprende a macinare gioco e occasioni per il terzo gol che avrebbe chiuso il discorso con molto anticipol . Pirrotta e Rosa hanno piu’ volte sui piedi la palla del 3 a 0 che non arriva . Arriva in compenso una saggia condotta di gara da parte degli uomini di Rando che costringono il Rende a fare da comparsa fino al triplice fischio di un modesto sig. Scatigna.

Le scene di tripudio di dirigenti, giocatori e tifosi avviano i titoli di coda su una sfida che dopo l’amara sconfitta di domenica aveva creato nell’ambiente giallorosso tanta rabbia ma anche tanta apprensione. 

 CITTA’ DI MESSINA (4-3-3): Di Dio; Cappello, Bombara, Munafò, Cordima; Frassica; Assenzio, Pirrotta (89’ D’Arrigo); Rosa (81’ Cucè), Giardina, Buda (85’ Fugazzotto). A disp.: Mannino, Nicolò, Camarda, Giacobbe. All.: Pasquale Rando.

RENDE (4-3-3): Greco; Viteritti, Miceli, Ferraro, Vitiritti (56’ Gallo); Amoruso, Corapi, Pasqua, Longo, Musacco, Granata (52’ Brillante). A disp: Ferraro, Barilari, Prezioso, Romani, Di Marco. All.: Sandro Cipparrone.

Arbitro: Pietro Scatigna di Taranto. 

Marcatori:  1t.  37’ Buda, –  2t  3’ Assensio.   Espulso – Rando ,all. Cdm,   al 43 1t

DICHIARAZIONI DOPO-PARTITA

 

Pasquale Rando, tecnico del Città di Messina, intervistato da Golsicilia.it al termine del match contro il Rende ha analizzato in questo modo la vittoria dei suoi uomini contro i calabresi: «Nella sfida d’andata abbiamo costruito tantissime occasioni ed il risultato ci ha visto uscire sconfitti, mentre oggi abbiamo dimostrato il nostro valore mostrando la nostra forza. Non siamo partiti benissimo ma bisogna dare merito ai giocatori del Rende. Adesso abbiamo raggiunto il nostro obiettivo minimo che era la finale. Gladiator? Sappiamo che per essere arrivati fin qui non saranno un cliente facile ma a noi piacciono le sfide».

Roberto Assenzio, capitano del Città di Messina, intervistato nella mix zone del ‘Celeste’   ha espresso in questo modo la sua felicità per il successo contro il Rende nelle semifinali play-off: «Il gol del pareggio di Buda ci ha dato lo slancio giusto per vincere questa importante gara. Tutta la squadra ha corso il doppio ed il mio gol ha dato la sicurezza giusta. Sono contentissimo per il risultato finale».

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