“A RUOTA LIBERA” CONTRO LE MAFIE: 1850KM PERCORSI DALLA CAROVANA DELLA POLISPORTIVA DISABILI VALCAMONICA

 

L’Associazione “I Cittadini” Villafranca Tirrena, unitamente all’Associazione Antimafie Rita Atria, i dirigenti locali di Libera e le associazioni messinesi per la lotta alla criminalità organizzata, ha accolto ieri, 16 luglio, la carovana antimafia “a ruota libera” organizzata dalla Polisportiva disabili Valcamonica, per festeggiare il ventennale di fondazione dell’associazione e, soprattutto, ricordare le stragi di mafia del 1992.

Mirco, Mauro, Emanuele, Mario e Alessandro sono atleti disabili che, partiti da Breno (Brescia), stanno percorrendo 1850 Km, tre dei quali in Handbike per “pe-dalare” con le mani, per raggiungere Palermo il 19 luglio giorno della strage di Via D’Amelio, in cui perse la vita il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta. Un’ulteriore tappa è prevista per raggiungere Capaci luogo dell’attentato a Falcone.

Tutto il gruppo, con 25 persone di supporto a bordo di camper e furgoni, si è ap-passionato alle storie di Rita Atria, la giovane testimone di giustizia suicidatasi 20 anni fa dopo la morte di Borsellino, e Graziella Campagna, la ragazza di Sa-ponara assassinata dalla mafia nel 1985, a cui Libera Valcamonica aveva dedicato uno dei primi striscioni. Nella tappa di ieri era prevista, purtroppo non realizzata per problemi logistici, una sosta nella piazza Graziella Campagna di Villafranca Tirrena, intitolazione fortemente voluta, nel 2007, dall’Associazione I Cittadini (allora comitato spontaneo) per sottolineare l’impegno per la legalità.

Nel corso dell’incontro, organizzato a Milazzo dall’Associazione Rita Atria, il presidente dell’Associazione I Cittadini Villafranca Tirrena, Nino La Rosa, nell’illustrare la vicenda di Graziella Campagna, con i risvolti giudiziari ed il per-corso dell’intitolazione della piazza, ha ringraziato a nome dell’associazione e della cittadinanza gli atleti ed i loro accompagnatori per il grande gesto compiu-to, non solo atletico, che “sottolinea l’impegno contro la malavita organizzata e ne sottolinea il valore unificante per tutte le popolazioni dell’intera Italia”

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it