CITTA’ DI MESSINA : ESORDIO AMARO CONTRO GELBISON CHE VINCE 2-1

 

Il Città di Messina “stecca” la prima e torna da Vallo della Lucania con un grande carico di amarezza. La buona sorte non sorride alla squadra di Pasquale Rando, prima raggiunta su autorete, poi fermata dal palo colpito da Citro e dalle belle parate del portiere avversario. Era stato Tiscione al 26′ a firmare il vantaggio, 5 minuti più tardi la sfortunata deviazione di Cordima per il gol del pari dei padroni di casa. Nella ripresa, nonostante il predominio ospite, la Gelbison trova il gol vittoria con Sene ad un quarto d’ora dal termine.

LA CRONACA – Diverse novità rispetto all’ultima uscita nell’undici titolare proposto da Pasquale Rando. Nel 4-3-3 disposto dal tecnico peloritano c’è Di Dio tra i pali, in difesa Viscuso, Cordima, Frassica e Mondello, terzetto di centrocampo composto da Giannuzzi, Giardina e Assenzio, in attacco il trio Citro – Saraniti – Tiscione.
Il primo sussulto è degli ospiti: al 6′ Citro riceve palla sulla destra, si accentra e di sinistro calcia in porta dal limite sfiorando la traversa. La Gelbison replica all’8′ con il destro da fuori di Galantucci, Di Dio blocca sicuro. Nuovo tentativo degli ospiti al 17′: Assenzio cambia gioco da sinistra trovando dalla parte opposta Tiscione, che si coordina bene e calcia al volo ma il portiere Spicuzza fa suo il pallone. Sul ribaltamento di fronte pericolosa incursione in area avversaria di Sene, fermato dalla tempestiva uscita di Di Dio. Il Città di Messina torna a concludere verso la porta di Spicuzza al 23′: al termine di una bella azione corale, è Saraniti a provarci con un destro potente ma centrale neutralizzato dal numero uno di casa. Trascorre un minuto e la Gelbison replica con il colpo di testa di Pascuccio che anticipa tutti in area sulla punizione calciata da Manzillo e sfiora il palo alla sinistra di Di Dio. Al 26′ Tiscione si incunea nell’area avversaria e viene steso da Magliocca al momento del tiro, l’arbitro indica il dischetto senza esitazioni ma si limita ad ammonire il difensore di casa, nonostante l’intervento falloso da ultimo uomo; dagli undici metri si presenta lo stesso Tiscione, la sua prima conclusione è ribattuta da Spicuzza, che nulla può, invece, sul successivo tap-in dello stesso attaccante. Gli uomini di Rando riescono però ad amministrare il vantaggio solo per pochi minuti. Al 31′, infatti, i padroni di casa trovano il pari: Galantucci prova a servire un compagno in area, Cordima si inserisce sulla traiettoria del pallone, che si impenna diventando imprendibile per Di Dio. Un minuto dopo Gelbison di nuovo pericolosa con il tiro potente di Sene respinto con i pugni da Di Dio. Il Città di Messina non ci sta e va vicinissimo al nuovo vantaggio al 40′: serpentina di Citro che fa fuori in dribbling due uomini e dal limite lascia partire un sinistro velenoso, il pallone supera il portiere ma va a sbattere sulla parte interna del palo, attraversa tutta la linea di porta e si spegne sul fondo. Trascorrono 3 minuti e gli ospiti costruiscono un’altra palla-gol: Tiscione serve Saraniti che si esibisce in una splendida rovesciata sfiorando la traversa. Dopo un minuto di recupero l’arbitro fischia la fine della prima frazione.

La prima azione degna di nota della ripresa é dei padroni di casa, che si fanno vivi in area ospite con un’insistita serie di batti e ribatti: ci provano Galantucci, Pecora e Sene ma, seppur con un po’ di affanno, la difesa messinese riesce a liberare. Il Città di Messina replica al 9′: Giannuzzi innesca Tiscione che calcia in diagonale e trova la bella risposta di Spicuzza. Già 2 minuti dopo ancora un’occasione d’oro per la squadra di Rando: stavolta è Tiscione a mandare al tiro Citro, sinistro da buona posizione e nuovo proddivenziale intervento di Spicuzza. La Gelbison, scampato il doppio pericolo, si rende pericolosa al 14′: Manzillo calcia una punizione da destra spedendo il pallone direttamente sulla traversa. Attaccanti ospiti di nuovo protagonisti al 21′: cross di Citro e colpo di testa di Saraniti, Spicuzza blocca il pallone. Al 28′ incursione in area messinese del neo entrato Santonicola e tiro sull’esterno della rete. Al 29′ Rando effettua il suo primo cambio inserendo Buda per Citro. Alla mezzora la Gelbison trova il vantaggio: Sene triangola con Santonicola, si presenta davanti a Di Dio e lo batte con un preciso tocco morbido. Al 35′ Tiscione, servito da Buda, prova a ristabilire la parità ma il suo destro da fuori sfiora la traversa e termina sul fondo. Al 38′ altri due cambi nel Città di Messina: Bombara e Munafò rimpiazzano Frassica e Giannuzzi. Nei minuti finale assedio degli ospiti che si riversano in avanti a caccia del pari. Nel 2′ di recupero Buda ci prova dal limite di sinistro ma la sua conclusione è larga. È l’ultimo sussulto di un match che si chiude con il punteggio di 2-1 per la Gelbison. Al Città di Messina non basta una buona prestazione per evitare una sconfitta amara. Domenica prossima occasione del pronto riscatto nel primo turno interno di campionato, in programma al “Celeste” contro il Sambiase.

 

Il tabellino

Campionato di Serie D, Girone I – 1ª giornata
Stadio “G. Morra” di Vallo della Lucania, domenica 2 settembre 2012

Gelbison Vallo della Lucania – Città di Messina 2-1

Marcatori: 26′ Tiscione (CdM), 31′ autorete Cordima (CdM), 30′ st Sene (G).

Gelbison Vallo della Lucania: Spicuzza, Magliocca, Mustone, Manzillo (27′ st Santonicola, Pascucci, Manzo, Di Filippo (23′ st Borsa), Pecora, Sene, Galantucci (39′ st Melcarne), Torraca. In panchina: Bufano, Passaro, Abagnale, De Cesare. Allenatore: Alessandro Erra.

Città di Messina: Di Dio, Viscuso, Mondello, Giardina, Cordima, Frassica (38′ st Bombara), Giannuzzi (38′ st Munafò), Assenzio, Saraniti, Tiscione, Citro (29′ st Buda). In panchina: Mannino, Cappello, Camarda, Cucè. Allenatore: Pasquale Rando.

Arbitro: Giampiero Urselli della sezione di Taranto.
Assistenti: Somma e Pacifico della sezione di Taranto.

Ammoniti: 26′ pt Magliocca (G), 44′ pr Giannuzzi (CdM), 13′ st Viscuso (CdM), 33′ st Cordima (CdM).
Espulsi: nessuno.

Recupero: 1′ pt, 4′ st.

 

 

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