SERVIZI SOCIALI, IL SIT IN A PALAZZO ZANCA. CROCE’: “IMPORTANTI COME DIPENDENTI COMUNALI”

“I servizi sociali sono essenziali, al pari della monnezza, dei dipendenti comunali e dell’Atm”. E’ questo il commento di Clara Crocè (Cgil), al termine del sit-in svolto questa mattina dai dipendenti dei servizi sociali di fronte a Palazzo Zanca.

Tale protesta è dovuta alla necessità di istituire dei bandi di gara per l’assegnazione dei servizi sociali, poiché quello attuale scadrà il 31 dicembre. Inoltre molti lavoratori non hanno ancora ricevuto le mensilità di aprile e/o maggio. “In altre cooperative”, spiega la Crocè, “sono scomparsi addirittura i finanziamenti arrivati dal Ministero del Lavoro. Vogliamo il rispetto dei nostri lavoratori”.

In tarda mattinata Clara Crocè, Lillo Oceano ed alcuni lavoratori sono stati ricevuti dal commissario straordinario Luigi Croce, il quale si è preso l’impegno di istituire al più presto il bando di gara, e dividere equalmente i soldi che dovrebbero arrivare dalla Regione sia ai dipendenti comunali, sia ai servizio sociali, sia all’Atm, senza dare priorità ad uno, anziché all’altro. “Domani con Cigl, Cisl e Uil”,  conclude Clara Crocè, “si deciderà come ripartire le risorse tra i vari lavoratori. L’impegno più importante da prendere, è quello di non permettere la perdità di alcun posto di lavoro, soprattutto nei servizi sociali dove si svolge l’assistenza alle fasce minori: disabili, anziani, malati”. (SIMONE INTELISANO)

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it