INFORMAZIONE STRABICA

 

In questi ultimi mesi i media hanno giustamente attirato l’attenzione della pubblica opinione sui costi della politica, su inaccettabili privilegi di cui gode la cosiddetta casta, sullo spreco di risorse costituito dai rimborsi elettorali. Oltre che  sull’elefantiasi di alcuni organi istituzionali: il Parlamento, i Consigli regionali e comunali, le Province. Ancora, su un altro versante, fanno parte ormai di una quotidiana comunicazione, specie in Sicilia, i costi del consenso elettorale (stigmatizzati sacrosantamente da giudizi aspri e negativi), la spesa cioè dedicata ai precari, ai forestali, ai consulenti e così via.

Un’iniziativa del nuovo presidente della  regione avrebbe posto fine al lavoro di ventuno addetti stampa regionali, assunti senza alcun concorso da Cuffaro e nominati subito capo-redattori di se stessi. Non indugiando ad alcuna intenzione moralistica ma con lo sguardo ai tanti giovani appassionati free-lance siciliani, appare strano che nessuno abbia provato a pubblicizzare il costo di questo fantasmagorico ufficio stampa regionale, la sua produttività, il suo rapporto costi-benefici. Riuscirà Crocetta a ristabilire un giusto ordine al di là della schiera di protetti e raccomandati ? O siamo di fronte a un effetto annuncio di stampo furbettino? (ADELE FORTINO)

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it