IL POKER E I GIOCHI ONLINE SONO DA CONSIDERARE COME VERI E PROPRI SPORT?

 

Milioni di spettatori in tutto il mondo, una realtà fatta di allenamento, disciplina, costanza e talento. Premi importanti ai giocatori che sanno distinguersi. Tutte le caratteristiche di un vero e proprio sport. Sebbene non vi siano enti internazionali volti alla sua tutela ufficiale, il poker e le sue specialità sono definiti sport. Perché?

Il giocatore di poker come atleta.Il player di poker, come un qualunque altro atleta, deve seguire un rigido allenamento, deve sviluppare, aggiornare e affinare le sue abilità. Importante l’attività di studio. A dispetto di quello che molti ritengono, il poker è un gioco basato sulle capacità non sulla fortuna. È simile, per questo, agli scacchi o altre tipologie di giochi già riconosciute ufficialmente come attività sportive.

I numeri del poker. Altro elemento cruciale per la definizione di sport è il numero dei partecipanti. Nel mondo sono milioni i giocatori di poker. Ricco è infatti anche il calendario degli appuntamenti nel panorama nazionale e globale. Si va dai singoli eventi a competizioni di primo piano fino a campionati mondiali. Ed anche sotto il punto di vista economico, i numeri del poker possono rivaleggiare con quelli di altre discipline sportive come la Formula 1 o il calcio (come spesso succede nel miglior sito per il gioco del poker: PokerStars.it.

Perché allora il poker viene considerato dalla massa un semplice gioco e non una disciplina sportiva? Uno dei maggiori vincoli alla diffusione del poker come sport interessa il suo legame con la nozione di Monopolio di Stato. Questo rende complessa la regolamentazione del settore e difficile lo sviluppo di campionati ufficiali. Per nessun Monopolio, al momento, il poker viene riconosciuto come disciplina sportiva.

È già stata inaugurata la prima federazione sportiva dedicata al poker,Federazione Italiana Gioco Pokerma si tratta di un progetto ancora giovane, risale al 2006. Sarà per questo che ancora non è stato attivato alcun riconoscimento da parte del Coni? È solo una questione di tempo oppure vi sono altri interessi che premono affinché il poker non si affermi come sport?

 

 

 

 

 

 

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