PALAZZO ZANCA: IL CONSIGLIO APPROVA LE MISURE CORRETTIVE, PROTESTA DELLE COOPERATIVE SOCIALI

 

Il Consiglio comunale, tornato a riunirsi stamani per l’avvio di una nuova sessione consiliare, dopo un dibattito con numerosi interventi dei consiglieri, ha deliberato, con ventisei voti favorevoli, nessuno contrario e nessun astenuto, la presa d’atto delle misure correttive proposte dal Commissario Straordinario del Comune, Luigi Croce, dando mandato ai dirigenti dei dipartimenti competenti, affinché provvedano ad eseguire le dette misure correttive, previa verifica della conformità delle stesse alla normativa vigente, e previa acquisizione del parere del Collegio dei Revisori dei Conti. Successivamente l’Aula ha approvato quindici riconoscimenti di debiti fuori bilancio. Sentita la conferenza dei capigruppo, il Consiglio comunale è stato aggiornato a domani, venerdì 28, alle ore 11.

Intanto a Palazzo si è registrata la protesta dei dipendenti delle cooperative sociali, investiti dai tagli previsti dal Comune che  non può concedere proroghe né rinnovare i bandi. La rabbia però è rimasta fuori dai cancelli, chiusi per l’occasione.  Preoccupa la sorte dei circa 700 posti di lavoro, il cui destino dipende dal bilancio di previsione non ancora passato in aula.

A fianco dei lavoratori anche i segretari delle Funzioni Pubbliche di Cgil, Cisl e Uil, Clara Crocè, Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai, ed il segretario nazionale della Fp Cgil Adriano Sgrò. 

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