ELETTRODOTTO TERNA: DOPO LE PROTESTE ECLATANTI DEGLI ABITANTI, LA REGIONE CHIEDE DI SOSPENDERE I LAVORI

 

Era sembrata una vittoria per gli abitanti della Valle del Mela, nel braccio di ferro con Terna per la costruzione del nuovo elettrodotto. Ieri sera l’assessore Marianna Lo Bello ha chiesto alla società la sospensione dei lavori per via di alcune deviazioni al progetto originario.

Ma in serata è arrivata la doccia fredda: “I lavori seguono il tracciato regolarmente approvato, l’opera rispetta tutti i termini di legge in tema di tutela della salute e dell’ambiente, pertanto proseguiranno con le tempistiche che impongono il completamento entro il 2015. Quindi la Società non può sospendere i lavori”. Due giorni fa gli abitanti avevano bloccato i cantieri di Pace del Mela, incatenandosi ad un traliccio, e Angela Bianchetti, leader del Comitato di cittadini ci si è arrampicata, rimanendo sospesa a 15 metri di altezza. 

“Abbiamo  convocato un tavolo di confronto per lunedì, informato la società, il ministero dell’Ambiente e la prefettura di Messina”, ha annunciato quindi l’assessore Lo Bello. Ieri mattina i manifestanti hanno sospeso le proteste quando i tecnici di Terna hanno ripreso i lavori proprio dal dove i cittadini avevano segnalato tutta una serie di irregolarità, a cominciare dalla sicurezza del cantiere stesso.

“Siamo contenti che la Regione si sia accorta di noi e che consideri seriamente i rischi alla salute ed all’ambiente che segnaliamo da anni. Un semplice invito a Terna a bloccare l’opera, però, lascia il tempo che trova, e la risposta negativa della società lo dimostra”, commenta Angela Bianchetti, scesa dal traliccio nella tarda nottata di giovedì, vinta dal freddo. Il comitato ora attende le prossime mosse della regione, a partire da lunedì, per capire se il Governatore Rosario Crocetta fa sul serio, come nel caso dello stop  Muos di Niscemi. Terna avvisata….(ALESSANDRA SERIO)

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it