DA LUNEDÌ AVVIO DEGLI INTERVENTI DI PULITURA DELLA FONTANA BIOS

È una scultura particolare, che ha sempre suscitato in un modo o nell’altro svariati commenti, tra chi non riusciva a comprenderne il significato e chi invece ne apprezzava l’estetica. Stiamo parlando della Fontana Bios che troneggia al centro della passeggiata a mare, di fronte alla cittadella fieristica. L’opera, progettata e realizzata nel 2005 dall’artista messinese, Ranieri Wanderlingh è stata donata alla città dalla Gazzetta del Sud in occasione del cinquantenario della sua fondazione. Si compone di due elementi affusolati rivestiti con granigliato di marmo e granito, simboleggianti la continua rigenerazione della vita.

Negli anni però la fontana – come buona parte dell’arredo urbano – è stata impreziosita con colorate scritte in vernice spray, che certamente non hanno contribuito a favorirne nel tempo lo stato di conservazione. Così, lunedì prossimo, alle ore 10, alla presenza del sindaco, Renato Accorinti e dell’assessore all’arredo urbano, Daniele Ialacqua, prenderanno avvio i lavori che restaureranno la Fontana Bios. Sono infatti previsti interventi di pulizia, volontaria e gratuita, curati dalla cooperativa Rete Abile di Messina in collaborazione con la ditta Cannao e autorizzati dall’amministrazione comunale, al fine di far tornare la scultura al suo stato originario. Inoltre, l’ufficio manutenzione del Comune ha provveduto al ripristino dell’illuminazione e parallelamente si sta procedendo alla sistemazione dei lampioni presenti nell’area della passeggiata a mare.

La pulitura della fontana sarà effettuata con un lavaggio preventivo e un risciacquo delle superfici, per eliminare il primo strato di depositi, successivamente si passerà alla rimozione dei graffiti con uno smacchiatore apposito e un’apparecchiatura ad acqua a bassa pressione. Infine verrà applicato sulla scultura un protettivo antiscritta permanente, al fine di evitare che eventuali nuovi – indesiderati – graffiti penetrino in profondità, facilitandone così una futura rimozione.(DEBORA RUNCI)

 

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