BICENTENARIO DELL’ARMA: AL MONTE DI PIETA’ UNA “SPY STORY” DI INIZIO ‘900

Prosegue con successo la mostra organizzata in occasione del Bicentenario dell’Arma dei Carabinieri. Domani 8 maggio alle ore 19,30, presso il complesso monumentale del “Monte di Pieta” di Messina,  sarà presentato dal Prof. Vincenzo Caruso, Direttore del Museo di Forte Cavalli, “Il Caso Ercolessi. Le indagini dei Carabinieri in una spy-story di inizio ‘900 “.

Un intrigante caso di spionaggio militare ambientato nella Messina del 1904, in cui documenti segreti, cifrari di mobilitazione e piani di fortificazioni vengono trafugati e venduti ad agenti segreti stranieri, in un clima di precari rapporti diplomatici tra gli Stati europei, intriso di diffidenze e compromessi politici.

Nella serata sarà data lettura dell’inedito “Dialogo popolare sul Capitano Ercolessi“, riportato nelle pagine del giornale satirico messinese “Il Marchesino“, interpretato da Fortunato Manti e Nino Prisa.

La mostra storico– documentale intitolata “I carabinieri nella provincia di Messina dal 1861 ai nostri giorni” è stata allestita in occasione delle celebrazioni per il 200° anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri, con stampe, divise, fotografie e cimeli,e realizzata dal comando provinciale carabinieri con l’archivio di stato di Messina e la provincia regionale, per illustrare, attraverso il materiale raccolto, i“segni storici” della presenza dell’Arma nella provincia.

L’esposizione rimarrà aperta al pubblico ed alle scuole da mercoledì 30 aprile a sabato 6 giugno, dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30. Previste, nel periodo di apertura, conferenze ed esibizioni del coro dei carabinieri di Messina, a cui si riferisce il nostro video registrato nel giorno dell’inaugurazione.

Fotogallery di Serena Capparelli per Messinaora

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