FEJS AC 2014: IL FUTURO DEL GIORNALISMO EUROPEO

100 studenti da tutta Europa, 5 giorni di conferenze e workshop nella splendida Colonia, dalle aule della prestigiosa Macromedia School  ai locali più interessanti e “multiculturali” della città. Ed è proprio multiculturale l’aggettivo più adatto per descrivere la (grande) piccola realtà del Forum for European Journalism Students , nonché, ovviamente, il suo 28° e riuscitissimo congresso annuale. Sei diversi laboratori – dal giornalismo di precisione (con il data journalist Marvin Oppong) al modello Café Babel (magazine online multilingue), passando per i reportage fotografici di visual.rebellion –  e numerosi incontri con affermati professionisti del settore e giovani innovatori quali Daniel Rzasa (da Varsavia) o Idoia Sota (da Madrid): questi i contenuti, anzi, i “contenitori” che hanno permesso ai partecipanti di confrontarsi sul futuro del giornalismo e iniziare a costruirne, insieme, le basi.

Tra gli interventi più apprezzati, merita sicuramente una menzione quello di Maurits Martijn, technology and surveillance editor per la piattaforma di news olandese De Correspondent – un innovativo progetto editoriale che, sostituendo la pubblicità con contenuti di alto livello e reader engagement, è riuscita ad attirare più di 30mila sottoscrizioni in 6 mesi. Che il pubblico sia ancora disposto a pagare (se l’informazione è di alto livello)?

Altrettanto stimolante, al netto di qualche considerazione forse un po’ troppo apocalittica in merito alle nuove tecnologie, la testimonianza della nota corrispondente olandese Caroline de Gruyter, fautrice di un giornalismo “lento” e lontano dalle logiche dell’update selvaggio.

Alla vigilia delle elezioni UE, inoltre, uno dei temi caldi del congresso non poteva che essere la (scarsa) copertura degli affari europei nei media nazionali e l’assenza di progetti editoriali realmente pan-europei: è un problema culturale? O piuttosto economico? Se ne è discusso, tra gli altri,  con la giornalista romena Valentina Pop e il professore di giornalismo politico-economico all’Università di Dortmund Henrik Müller.

Tante le domande, insomma, e forse (ancora) troppo poche le risposte. Noi cercheremo comunque di trovarle  insieme  anche l’anno prossimo: l’ appuntamento è ad Atene, Aprile 2015.

Nel frattempo, sfogliate pure la nostra gallery, con alcune foto dell’evento e dei suoi protagonisti.

(Francesca Anelli)

 

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