VALLE DEL MELA: NON SI FERMANO ALL’ALT DEI CC, ARRESTATI PER RESISTENZA

Due distinti arresti sono stati eseguiti ieri dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Milazzo e in particolare della squadra motociclisti, agli ordini del Maresciallo Capo Angelo Floramo.

KHAMASSI MOUNIRArrestato al culmine di un inseguimento sulla SS113 nel Comune di San Filippo all’altezza della rotonda di Corriolo, un uomo che poco prima non aveva rispettato l’alt dei Carabinieri motociclisti  che avevano notato un scooter privo di targa che sfrecciava a grande velocità in direzione Barcellona. Il conducente, infatti, invece di accostare, si è dato alla fuga a grande velocità, dapprima sulla SS113 poi in alcune stradine interne di San Filippo e infine sui marciapiedi, facendo slalom tra le macchine in sosta e i pedoni. Un inseguimento conclusosi velocemente grazie alla bravura dei militari che hanno bloccato l’uomo,  senza che danneggiasse nessun mezzo né ferisse nessuno. In manette KHAMASSI MOUNIR (nella foto), tunisino classe 1966, residente a Milazzo, operaio, già noto alle forze dell’ordine, tratto in arresto in flagranza per resistenza a pubblico ufficiale. Dai successivi accertamenti inoltre, è emerso che l’arrestato non solo non aveva mai conseguito la patente di guida, ma che lo scooter non era mai stato nemmeno immatricolato e per giunta era completamente privo di assicurazione. Il motoveicolo veniva sottoposto a sequestro e l’arrestato, denunciato anche per guida senza patente, veniva ristretto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari. L’arresto è stato convalidato nella giornata di ieri e l’Autorità giudiziaria ha disposto la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

L’altro intervento dei carabinieri ha portato all’arresto di un imprenditore edile di Pace del Mela FRANCESCO CESARE LETTERIO LOMBARDO, 49enne, arrestato per minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate provocate ai militari.  Sempre sulla SS113, questa volta nel Comune di Pace del Mela, i Carabinieri del Radiomobile, fermi ad un posto di controllo, intimavano l’alt a una vettura in transito, la quale, invece di accostare, si dava alla fuga a grande velocità. I Carabinieri saltati a bordo della vettura di servizio si mettevano subito all’inseguimento del fuggitivo, che con manovre pericolose cercava prima di far uscire fuori strada i militari e poi di seminarli. L’inseguimento con i veicoli è terminato in contrada Archi del Comune di San Filippo del Mela, dove l’imprenditore ha deciso di abbandonare la vettura sul ciglio della strada per proseguire la fuga a piedi nelle campagne circostanti.

Un inseguimento concluso all’interno di un’azienda, dove l’uomo, raggiunto dai militari ha rifiutato di farsi identificare aggredendo  i militari con calci e pugni, e ferendoli lievemente.

Da successivi accertamenti, è risultato che la vettura con la quale l’imprneditore era fuggito, era priva di assicurazione e con la revisione scaduta, motivo per il quale è stata sottoposta a sequestro. Lombardo deve ora rispondere di minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate provocate ai militari.

 

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