LA MOSCA IN CAMPO: MONDIALI, I TEST DELL’ULTIMA ORA. ECCO ANCHE IL TIME-OUT

Dopo il sistema tecnologico Gtl che consente di agevolare gli arbitri nelle decisioni sul famoso Gol-Fantasma, arriva dalla Fifa una nuova clamorosa novità. . La commissione medica della federazione presieduta da Blatter,ha annunciato ufficialmente che durante alcune partite del Mondiale 2014 ,si potra’ far ricorso al Time-out al fine di contrastare gli effetti del caldo. Se necessario, quindi, ci si fermerà al 30′ del primo tempo e della ripresa, “per tre o quattro minuti”.

L’annuncio , dopo anni di proposte e studi, come per l’inserimento di sistemi tecnologici nel calcio arriva in questi giorni , a poche ore dall’inizio della manifestazione. Proprio grandi geni i nostri uomini Fifa. Stanno riuscendo a trasformare un mondiale di calcio in banco di prova di tanti progetti e proposte da anni in prima evidenza da parte di degli addetti ai lavori. Dico: non si poteva in tutti questi anni operare queste novita’ con dei test in altri tornei internazionali. Non avranno avuto tempo probabilmente. Comunque vedremo.
Tornando al Time-out Le partite in questione dovrebbero essere tutte quelle che si giocheranno nel nord-est brasiliano, con inizio alle ore 13 locali. Tra questi match ci sono Italia-Costa Rica del 20 giugno a Recife e Italia-Uruguay del 24 a Natal. Sia nella capitale dello stato del Pernambuco che a Natal la temperatura a metà giugno, come già successo l’anno scorso, può arrivare a 35 gradi con l’80% di umidità.

La commissione medica ha spiegato che ”non ci sono state proteste formali da parte degli atleti contro il problema del caldo”, ma non per questo si può rimanere fermi di fronte al fatto che bisogna tutelare la loro salute: ”E’ la nostra prima preoccupazione”, ha sottolineato il direttore della commissione medica della Fifa. Tra coloro che si erano augurati l’introduzione dei time-out, a causa delle condizioni climatiche che ci saranno in Brasile, c’era stato il ct azzurro Cesare Prandelli.

Sollecitato da parte degli inviati di Tv Globo per ulteriori precisazioni, Dvorak ha risposto cosi’: ”Sette partite si giocheranno in un’ora del giorno che viene genericamente considerata ad alto rischio (le 13 n.d.r). Per proteggere la salute di chi va in canpo, ho chiesto che ci siano degli intervalli al 30′ del primo tempo e allo stesso minuto della ripresa. La cosa è stata approvata dal segretario generale   . Oltre a quelle che Dvorak ha definito ”interruzioni tecniche”, a disposizione dei calciatori ci saranno bevande in abbondanza e asciugamani inumiditi con acqua gelata. Non ci basiamo su chiacchiere e voci – ha detto ancora il direttore della commissione medica – ma su evidenze scientifiche. Io sono anche stato a Manaus, e posso dire che siamo ben preparati”.
Divertidos Amigos. (@cicciomanzo)

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