Saranno sette i portalettere che dal 1° luglio verranno inseriti in organico all’Ufficio Recapito di Messina Pistunina. Ad annunciarlo la Slp Cisl, che sottolinea come si tratti di un importante risultato giunto dopo la richiesta di convocazione all’Ufficio Provinciale del Lavoro e le recenti denunce sul disservizio nella consegna delle poste che ha creato problemi agli utenti.
Questa mattina, Poste Italiane hanno avviato le procedure per l’inserimento in organico – dal 1. luglio – di sette contratti a tempo determinato per l’Ufficio di Recapito di Messina-Pistunina.
“Andranno a colmare il vuoto lasciato dai colleghi andati in pensione – spiega Gisella Schillaci, segretaria generale della Slp Cisl di Messina – e verranno impiegati nella consegna e nel recapito della corrispondenza nelle zone attualmente scoperte dal servizio. È un primo segnale alle nostre richieste e alla pesante presa di posizione con la lettera inviata all’Upl. Ma – sottolinea la Schillaci – è anche una piccola risposta occupazionale per sette giovani del territorio messinese che stanno cercando di inserirsi nel mondo del lavoro”.
Il Sindacato dei Lavoratori Postali della Cisl, però, sottolinea come ancora l’organico sia sottodimensionato rispetto alle esigenze reali di una città e di una provincia che si estende lungo un territorio vasto ed estremamente complicato nella sua articolazione.
“L’Ufficio Postale e i portalettere – ricorda la Schillaci – sono sempre stati un presidio sociale e una figura ‘di famiglia’, anche per i piccolissimi comuni. Non si può perdere o delegare questo ruolo che per molte fasce deboli, soprattutto anziani, rappresenta una certezza”.
“L’assunzione a tempo determinato dei sette portalettere a Pistunina – conclude la segretaria del Slp Cisl – è un primo segnale dell’urgenza di intervenire nel potenziamento dell’organico. Continueremo a vigilare affinché questo processo non si fermi”.
