#ICEBUCKETCHALLENGE, DIVERTE E…FUNZIONA!

Tutti ne parlano, molti la criticano, molti altri la accettano con orgoglio: quale che sia la vostra posizione in merito, non si può negare che i video dell‘#IceBuketChallenge abbiano letteralmente invaso le nostre bacheche di facebook e, ormai, anche  buona parte dei telegiornali.

Le regole sono semplicissime: dopo essere stati sfidati, o si fa una donazione entro 24 ore all’Als Association (un’organizzazione statunitense che combatte la sclerosi laterale amiotrofica  o morbo di Gehrig), oppure si deve provvedere a girare un video in cui si riceve o ci si infligge una secchiata di acqua ghiacciata dritta in testa. L’iniziativa  è partita dagli Stati Uniti, ma da qualche giorno è approdata anche in Italia e L’AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica l’ha salutata con entusiasmo. Ciò nonostante non sono poche le voci critiche che si sono levate contro la campagna, accusata di assecondare il narcisismo di tanti vip alla ricerca di pubblicità facile. Molti hanno messo in dubbio l’efficacia di questo “metodo” nel sensibilizzare l’opinione pubblica, dato che molti partecipanti all’iniziativa non si sono curati di metterne in evidenza lo scopo principale.

COS’ E’ LA SLA?

Si tratta di una malattia neurodegenerativa, che colpisce  le fibre nervose che collegano il sistema nervoso ai tessuti muscolari e comporta una paralisi progressiva del corpo. Le sue origini non sono ancora chiare e non è quindi possibile parlare di prevenzione, né diagnosticarla prima del suo insorgere. I primi sintomi sono, in genere, difficoltà di deambulazione e crampi muscolari, che si evolvono in un’atrofia sempre più grave e, infine, nella paralisi di tutti i muscoli. Ne è affetta circa 1 persona su 20.000.

LA CAMPAGNA STA FUNZIONANDO?

Forse non tutti i partecipanti alla sfida avranno ben chiaro cosa sia davvero la SLA, ma non si può negare che stia portando a casa un successo incredibile e in larga parte inaspettato. Negli Stati Uniti è stato superato il tetto dei 40 milioni di dollari, di cui 10 raccolti nell’arco di sole 24 ore. Una cifra sorprendente soprattutto se si pensa che l’anno scorso, nello stesso periodo, i numeri erano nettamente inferiori: 2,8 milioni. Stando ai dati dell’AISLA, per il momento in Italia sono stati raccolti soltanto 40.ooo euro, ma mancano i dati di altre associazioni (come ad esempio la Fondazione Stefano Borgonovo, alla quale il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha deciso di intestare la propria donazione) e dei bonifici postali. Chi fosse interessato a donare un contributo, può farlo qui.

I VIDEO

La prima (celebrità)  italiana ad essere nominata è stata Laura Pausini, e molti altri l’hanno seguita. Tra questi spicca, ovviamente, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi.

http://youtu.be/R7EUwtBudnI &w=400&h=300

Ma i video più belli arrivano dagli Stati Uniti, o comunque oltre i confini italiani:

CHRIS PRATT

una divertente combinazione tra neknomination e IceBucketChallenge

http://youtu.be/t6ttfUPUBXI &w=400&h=300

PAUL BISSONNETTE (giocatore di hockey canadese)

una performance creativa

http://youtu.be/_XOgsIAUpxI &w=400&h=300

CHARLIE SHEEN

…non si smentisce mai

http://youtu.be/qat9gR5nrpM &w=400&h=300

PATRICK STEWART

http://youtu.be/Ju5VxyM3S4o &w=400&h=300

…è sempre un secchio pieno di ghiaccio, no?

EMILY BLUNT

sorpresa!

http://youtu.be/2fVZSRgogbM &w=400&h=300

BENEDICT CUMBERBATCH

5 is megl che one

http://youtu.be/YOa7ZjxRuKM &w=400&h=300

(Francesca Anelli)

 

 

 

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