ICE BUCKET CHALLENGE, NOMINATI ACCORINTI E CONSIGLIO COMUNALE: ACQUA GELATA CONTRO LA SLA – VIDEO

Renato Accorinti e Consiglio comunale di Messina, sieste stati nominati. Non dal Grande Fratello ma dal circuito mondiale dell’Ice Bucket Challenge. Adesso, non resta loro che prendersi una bella secchiata di acqua gelata e versare un contributo in favore dei malati di Sla. A nominare il sindaco, come mostra il video, è stata la dottoressa Letizia Bucalo, responsabile Comunicazione, Marketing e Fundraising di Fondazione Aurora Onlus – Centro Clinico Nemo Sud. E’ stato invece il Rotaract a chiamare in causa tutti i 40 componenti dell’assemblea di palazzo Zanca.

Chi ha detto che gioco sia sinonimo di cosa poco seria? Prendersi a secchiate non è mai stato così utile. L’opinione pubblica è lievemente divisa tra chi ritiene che l’Ice Bucket Challenge sia una ridicola messa in scena che svilisce l’importanza della lotta alle malattie neuromuscolari e chi invece coglie l’importanza che l’impatto del gioco ha sulla massa dei social addicted. Fatto sta che illustri nominati hanno, sino ad oggi, accettato o declinato la sfida lanciata da amici, vip, concorrenti, politici e leader di tutto il mondo, contribuendo alla ricerca contro la Sla in modo concreto ossia attraverso donazioni di denaro.

In realtà, però, la famosa secchiata non è proprio una novità e, che il suo contenuto sia acqua e ghiaccio come nel caso del momento e calda, quasi bollente, come lo scorso anno per promuovere la ricerca contro i tumori, poco cambia. L’obiettivo è usare lo strumento del web per rendere virale un’iniziativa il cui scopo è essenziale. E, se per farlo si punta anche un po’ sul narcisismo di certi che adorano mettersi in mostra, il fine giustifica i mezzi: l’importante è il risultato. Bando dunque ai soliti ignoti (e idioti) che prendono l’Als Ice Bucket Challenge come una vetrina per acquisire un po’ di visibilità  – ai quali è giusto dare il peso che meritano (ossia nessuno) – e prendiamo ad esempio i tanti che, in ogni parte del pianeta, stanno contribuendo realmente e concretamente prestando la propria immagine ma soprattutto erogando offerte alla causa.

E adesso andiamo a noi perché Messina non fa eccezione e anche qui il giochino è attecchito in fretta. Dunque carissimi consiglieri comunali adesso tocca a voi: preparate un secchio d’acqua gelida, versateci dentro dei cubetti di ghiaccio, rovesciatevi il tutto addosso e fatevi filmare mentre vi sottoponete alla piccola “tortura”. Dopo di che, mentre ancora bagnati, andate al pc per condividere il video amatoriale e mentre caricate il file su Facebook, entrate sul sito della vostra banca e provvedete a versare il contributo sul conto del NemoSud. Questo almeno è quello che vi chiede Enrico Scisca, delegato del distretto Rotaract siciliano che, in collaborazione con altri distretti italiani, ha deciso di sposare quest’anno la causa del centro clinico Nemo, uno dei quali presente a Messina, portando avanti il progetto RotaractXNemo .

In oltre un anno e mezzo di attività abbiamo imparato a conoscere il centro clinico “ad alta specializzazione che si occupa della presa in carico globale delle persone affette da malattie neuromuscolari, offrendo supporto clinico, assistenziale e psicologico, volto a migliorarne la qualità di vita”; un polo d’eccellenza che i messinesi hanno dimostrato di apprezzare e voler sostenere, durante le numerose manifestazioni, gli eventi e le raccolte fondi organizzati per sostenerne il lavoro quotidiano del suo staff specializzato.

Numerosi i testimonial che si prodigano per la promozione della sua attività tra i quali Vincenzo Nibali e la madrina Maria Grazia Cucinotta e tra associazioni, club service, categorie professionali e società civile, in molti contribuiscono a fare rete attorno ad un progetto che è ormai condiviso da molti. Questa affectio risulta anche dall’iniziativa dell’Ice Bucket Challenge. Il Rotaract ha infatti colto la palla al balzo per coinvolgere nel gioco solidale tutti e 40 i membri del civico consesso affinché siano essi stessi supporter del centro mettendo una mano al portafogli e una al secchio, accogliendo la sfida e prendendo parte a questa campagna.

“Grazie di cuore ad Enrico e ai ragazzi del Rotaract per questa bella sfida al Consiglio Comunale! Dimostriamo che Messina ha cuore ed è davvero una delle città più “solidali” d’Italia! Facciamolo oggi per i malati di Sla. Diamo loro voce”, commenta la dottoressa Letizia Bucalo. “Parlare di Sla così come della ricerca e dell’assistenza ai malati è importantissimo. Sono certa che il Consiglio comunale non deluderà il Centro ed i suoi pazienti e i consiglieri sapranno non solo donare ma anche coinvolgere le persone a loro vicine”, continua.

Anche la dottoressa Bucalo (nella foto) ha, nei giorni scorsi, aderito all’iniziativa dell’Ice Bucket Challenge, accogliendo la sfida lanciatale e nominando a sua volta il portiere della Juventus Marco Storari e il sindaco di Messina. “E’ una sfida che accetto ogni giorno, al Nemo Sud ”, scrive sul suo wall. “Parlare di Sla e di malattie neuromuscolari non è cosa facile. Questa campagna in un modo o nell’altro ha dato modo a molti di conoscerne il nome e le conseguenze. Credo che questo sia già un successo. In Italia è partita da pochi giorni. I donatori sono tanti e questo mi conforta. La ricerca ha bisogno di fondi per andare avanti. Il Centro Nemo Sud si occupa di queste persone. Si prende cura di loro. E’ un miracolo… e lo sostengo con cuore e mente. Dateci una mano! Basta poco!”.

Nell’attesa di scoprire chi e come tra i nominati di casa nostra accoglierà la sfida in sostegno del NemoSud, MessinaOra mette in freezer il ghiaccio, raduna la redazione e nel frattempo vi ricorda le coordinate per partecipare all’iniziativa perché, con o senza secchiate a corredo, l’importante è partecipare concretamente: www.centrocliniconemosud.it, c/c postale 1010111019 intestato a Fondazione Aurora Onlus, Iban IT80 E076 0116 5000 01010111 019 intestato a Fondazione Aurora Onlus.

Grazie!

 

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