RETE FOGNARIA CITTADINA IN GINOCCHIO: CACCIOTTO (III CIRCOSCRIZIONE) “URGE PIANO DI RILANCIO”

AMAM a corto di personale e rete fognaria cittadina che “fa acqua da tutte le parti con un costante rischio igienico-sanitario per i cittadini”. La segnalazione indirizzata ieri a Sindaco, Assessore ai Lavori Pubblici, Dirigente ai Lavori Pubblici e Presidente AMAM, arriva direttamente dal Consigliere della Terza Circoscrizione, Alessandro Cacciotto, con la richiesta di concordare una politica comune per sanare la rete fognaria e rilanciare il sistema.

Ormai al collasso soprattutto nelle periferie, si pensi a Camaro, Bisconte, Catarratti, Bordonaro, Gazzi, Villaggio Santo, il sistema fognario mostra i segni ineludibili del tempo, risalente in alcuni tratti all’epoca fascista. L’espurgo fogne è uno tra gli interventi più frequenti e in molte aree i cittadini sono costretti a sopportare odori fetidi se non reflussi fognari vicino o all’interno delle abitazioni. Mettere una toppa ogni volta che sia indispensabile non risolve il grattacapo che sta alla base: la necessità di pensionare una serie di problemi che si sono ormai cronicizzati.

“Anche la rottura con contestuale sostituzione di una tubazione diventa impresa ardua”, sostiene il Consigliere.”Benché la partecipata del Comune non abbia fatto mancare il proprio apporto, non è più possibile continuare a combattere l’emergenza senza un programma a lungo raggio e con un personale tecnico sottodimensionato”.

Unica soluzione, la strategia di rilancio. Necessità primarie, quelle di reperire le risorse economiche e integrare l’organico AMAM con nuove figure professionali. Creare, insomma, una squadra di giovani, ingegneri e geometri compresi, pronti a mettersi in gioco. (L.M.)

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