DETENEVA MARIJUANA: ARRESTATO DAI CARABINIERI

Nel pomeriggio di sabato, i Carabinieri del Nucleo Investigativo, in abiti borghesi ed a bordo di autovettura civile, nel corso di un servizio antirapina, hanno arrestato, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Alessio MAIMONE, 26 anni, residente a Fondachelli Fantina (ME) ma domiciliato nella città peloritana, disoccupato ed hanno segnalato alla Prefettura di Messina per uso di stupefacenti un 20 enne, residente a Messina, disoccupato, pregiudicato.

I due individui intorno alle 14,00, sono stati notati all’interno di un’autovettura Alfa Romeo 147, a compiere strani movimenti che non sono sfuggiti all’occhio attento dei militari dell’Arma. All’avvicinarsi dell’autovettura il Maimone ha cercato di disfarsi di un pacchetto, gettandolo dal finestrino.

Subito controllati e sottoposti a perquisizione personale e veicolare i Carabinieri hanno rinvenuto all’interno del pacchetto recuperato, 4 involucri contenenti marijuana del peso complessivo di gr. 5,8,  un trita erba e  2 confezioni di cartine per sigaretta.

Le successive perquisizioni presso i rispettivi domicili hanno consentito inoltre di ritrovare, presso l’abitazione del Maimone, 32 gr. di analogo stupefacente e un bilancino elettronico.

In seguito all’arresto il Maimone è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, come disposto dal magistrato di turno.

Il MAIMONE, ai sensi dell’art. 73 del DPR 309/90 rischia la pena della reclusione da sei a venti anni e la multa da euro 26.000 a euro 260.000, mentre il giovane segnalato, ai sensi dell’art. 75 del DPR 309/90, potrebbe essere sottoposto, per un periodo non inferiore a un mese e non superiore a un anno, a una o più delle seguenti sanzioni amministrative:

a) sospensione della patente di guida, del certificato di idoneità alla guida di ciclomotori o divieto di conseguirli per un periodo fino a tre anni;

b) sospensione della licenza di porto d’armi o divieto di conseguirla;

c) sospensione del passaporto e di ogni altro documento equipollente o divieto di conseguirli;

d) sospensione del permesso di soggiorno per motivi di turismo o divieto di conseguirlo se cittadino extracomunitario.

L’interessato, inoltre, deve seguire un programma terapeutico e socio-riabilitativo predisposto dal Servizio pubblico per le tossicodipendenze (SERT) della A.S.P.

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