SPORTELLO TUTELA DIRITTI ANIMALI DAL 2015 OPERATIVO ANCHE IN CITTA’

Con delibera numero 762, lo scorso 14 ottobre, la giunta di Renato Accorinti al completo ha ufficializzato, con votazione unanime, la nascita nella città dello Stretto del primo sportello comunale dedicato alla tutela dei diritti degli animali.

Il bando di partecipazione aperto alle associazioni animaliste della città,  conclusosi lo sorso 31 luglio, ha così prodotto il suo primo effetto e, sulla scia di quanto previsto dall’articolo 12 comma 2 della legge regionale numero 44 del 1991, il nuovo strumento comunale, sebbene ancora in fase sperimentale, diverrà immediatamente esecutivo a partire dai primi mesi del 2015.

Il decreto assessoriale della Regione Sicilia del 10 dicembre 2007, che ha introdotto “Linee guida e azioni mirate per il controllo del randagismo”, ha attribuito ai Comuni competenze in materia allo scopo di offrire, attraverso un gruppo di lavoro che supporti operativamente le attività del dipartimento Ambiente e Sanità, un valido strumento finalizzato alla salvaguardia e alla tutela degli animali che vivono sul territorio.

Lo sportello tutela animali, che avrà la sua sede fisica in via Argentieri all’interno di Palazzo Weigert, sarà aperto in via sperimentale per circa 12 ore settimanali in una prima fase, dovendo procedere preliminarmente all’organizzazione dei servizi preventivati ed alla relativa dotazione finanziaria, mentre i controlli e gli interventi sul territorio saranno coadiuvati in sinergia  con la Polizia locale e in coordinamento Nucleo Guardie Zoofile.

Soddisfatto l’assessore al benessere degli animali Daniele Ialacqua: “Nei prossimi giorni – ha annunciato l’esponente della giunta Accorinti – lo sportello sarà ufficialmente inaugurato, naturalmente si auspica che da questa iniziativa scaturisca un migliore controllo del territorio, uno studio ed un’elaborazione di programmi e strategie finalizzati alla riduzione del randagismo, al perseguimento del benessere animale e ad una migliore convivenza tra uomo ed animale. Una realtà che è stato possibile realizzare – ha concluso il responsabile delle politiche a tutela degli animali – grazie anche al gruppo tematico animalista di Cambiamo Messina dal basso, alle associazioni Un gatto per amico, Lega Nazionale per la Difesa del cane, E.P.S. Sicilia, Soccorriamoli, Rangers d’Italia e Falchi d’Italia e ad altre associazioni animaliste che hanno sostenuto il progetto”. (@Emma_De_Maria)

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