Discoteca sotto sequestro a Portorosa, funzionario comunale accusato di attestare falsa agibilità

Una pista da ballo di troppo nella discoteca di Portorosa a Furnari. A scoprirla i Carabinieri che hanno denunciato il gestore e un dipendente dell’ufficio tecnico del Comune, sequestrando il noto locale eseguendo il  provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Barcellona P.G., su richesta del Sostituto Procuratore di quella Procura della Repubblica, Dr. F.Sozio.

I sigilli sono arrivati a seguito di diversi controlli alla struttura effettuati dai poliziotti durante la stagione estiva, e dopo numerosi esposti degli abitanti della zona, che lamentavano molestie e disturbo alla quiete pubblica a causa della musica ad alto volume diffusa dal predetto locale.

Ma lo scorso 31 ottobre, oltre a riscontrare la diffusione della musica ad alto volume, protratta anche fuori dall’orario di chiusura, gli agenti hanno accertato anche che all’interno della stessa discoteca era stata allestita una seconda pista da ballo delle dimensioni di circa 50 mq, priva dei prescritti requisiti di legge, mettendo, pertanto, in pericolo l’incolumità pubblica.

Inoltre, è stato  riscontrato che la stessa non era stata sottoposta alla visione della Commissione Comunale di Vigilanza Locali di Pubblico Spettacolo per la dichiarazione di agibilità; pertanto, il gestore, di 30 anni, veniva denunciato alla A.G.

Nel corso delle indagini si appurava, altresì, che un dipendente dell’Ufficio tecnico comunale di 62 anni aveva attestato falsamente l’agibilità, in verità mai espressa per la citata pista da parte della suddetta Commissione Comunale; il predetto, ora risulta indagato in concorso con il gestore di falsità ideologica commessa dal Pubblico Ufficiale in atti pubblici.

 

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