Ciacci protesta a Palermo, ancora poche ore per scongiurare l’emergenza rifiuti

“Non voglio una mobilitazione per me ma mi piacerebbe una mobilitazione per Messinambiente che è l’azienda della città, per Messina e per una Sicilia sostenibile”. Così Alessio Ciacci, che per sollecitare una pronta risposta da parte della Regione e scongiurare una sicura emergenza rifiuti a seguito della chiusura della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea, si è simbolicamente incatenato di fronte a palazzo dei Normanni. Nelle prossime ore, il commissario annuncia che la situazione potrebbe sbloccarsi, dopo tre giorni in attesa di decisioni regionali su dove poter far scaricare i camion ormai tutti pieni di rifiuti.

“Non sono i lavoratori di Messinambiente ed i cittadini di Messina – dichiara Ciacci – che devono pagare l’inefficienza e la fragilità del sistema regionale di gestione dei rifiuti. Abbiamo interrotto la raccolta dei rifiuti a Messina e ogni giorno si accumuleranno circa 300 tonnellate di scarti a terra. E’ una situazione che rischia di diventare drammatica, pericolosa e estremamente costosa per la città. Messina vuole voltare pagina, puntare sulla raccolta differenziata ma siamo bloccati anche su questo perchè quasi tutti gli impianti regionali sono fermi.”  Continua Ciacci: “Serve coraggio da parte di chi amministra altrimenti il collasso del sistema regionale è ormai sotto gli occhi di tutti.

Chiedo con forza l’istituzione di un tavolo regionale per la programmazione della gestione dei rifiuti che possa coinvolgere i sindaci delle principali città siciliane e le aziende pubbliche del settore che, come MEssinambiente, ogni giorno devono fare i conti con troppe problematiche per organizzare alla cittadinanza servizi di qualità” Prosegue l’amministratore di Messinambiente “Sono a servizio della città di Messina, per la mia esperienza su Rifiuti Zero, da circa sette mesi ma adesso non riesco più ad accettare questa situazione.

Sabato  alle 18 Ciacci  ha fissato un incontro con i cittadini di Messina per raccontare della situazione che stiamo vivendo e di quanto possiamo fare per non stare a guardare solo da spettatori il disastro che avanza e lancia un appello a tutti i Sindaci “perchè diano forza alle loro richieste e si facciano protagonisti di un nuovo corso regionale nella gestione dei rifiuti verso la sostenibilità come la legge e l’ambiente ci impongono”.

A chiedere al presidente della Regione e all’assessore competente di autorizzare urgentemente, possibilmente in mattinata, il conferimento nella discarica in provincia di Catania sono anche i capigruppo consiliari di Pd, Felice per Messina e Progressisti democratici di palazzo Zanca.

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