Truffe Ue, Unisc: “Sospesi rapporti con collaboratori Centro assistenza, tuteleremo nostro nome”

“Massima fiducia nella magistratura, ci riserviamo di tutelare il nostro buon nome in ogni sede legale”. Interviene così Unsic, in una nota stampa, dopo la notizia di ieri sull’inchiesta relativa a una possibile truffa ai danni dell’Unione Europea da parte degli esponenti di un Centro assistenza agricola di Tortorici.

L’Unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori, organizzazione di rappresentanza nazionale del mondo dell’impresa e dell’agricoltura che per mezzo degli sportelli Caa promuove in tutto il territorio nazionale un’ampia rete di assistenza agricola, precisa quanto segue: “La responsabilità di eventuali illeciti è da attribuirsi ad alcuni collaboratori locali del Caa di Tortorici e da altre persone del tutto estranee all’Unsic; costoro sono stati già sospesi da qualsiasi rapporto con Unsic; ogni atto non conforme all’etica e alla legge non può che essere avvenuto carpendo la buona fede degli organi provinciali e nazionali dell’Unsic. Unsic stessa si riserva di tutelare in ogni sede legale opportuna il suo buon nome, ribadendo al contempo fiducia e sostegno all’azione della magistratura e delle forze dell’ordine”.

Unsic precise inoltre che, “a differenza di quanto riportato da alcuni organi di stampa, le proprie attività di patronato non sono coinvolte nella vicenda: del resto, Unsic non ha sedi di patronato con propri dipendenti a Tortorici”.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it