“Messina miniera urbana”, presentato il progetto in collaborazione con Unieuro e Messinambiente

“Messina miniera urbana” è stata presentata stamane in una conferenza stampa nella Sala Giunta di Palazzo Zanca alla quale hanno partecipato il sindaco Renato Accorinti, l’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua, l’amministratore di Messinambiente Alessio Ciacci, l’amministratore della Dismeco Claudio Tedeschi, l’amministratore delegato nazionale di Unieuro Andrea Scozzoli, il presidente della Confcommercio Carmelo Picciotto e il presidente della Confesercenti  Giovanni Calabrò. Obiettivo della manifestazione, in programma il 13 dicembre a Piazza Cairoli, è quello di sensibilizzare la cittadinanza sulla corretta gestione dei  RAEE, rifiuti elettrici ed elettronici contenenti sostanze considerate tossiche per l’ambiente e non biodegradabili, quindi necessariamente destinati ad un trattamento specifico per il recupero dei materiali di cui sono composti (rame, ferro, acciaio, alluminio, vetro, argento, oro) ed il loro riutilizzo al fine di rispettare l’ambiente.

Cosa sono i RAEE nello specifico? Trattasi di apparecchiature elettriche ed elettroniche come grandi e piccoli elettrodomestici (frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, stufe elettriche, apparecchi di cottura, aspirapolvere, ferri da stiro, macchine per cucire, scope meccaniche,friggitrici, macini e coltelli elettrici,sveglie, bilance, rasoi e spazzolini elettrici, asciugacapelli ), strumenti informatici e telefonici (pc, stampanti, agende elettroniche, copiatrici, telefoni, fax, cellulari, macchine da scrivere), apparecchi di consumo e illuminazione (radio, tv, videoregistratori,strumenti musicali, video camere, lampade, tubi fluorescenti), strumenti elettrici o elettronici (Trapani, seghe, attrezzi vari per tranciare o da giardinaggio), giocattoli, dispositivi medicali e distributori automatici.

“Messina miniera urbana” è frutto dell’accordo, primo caso nel nostro Paese, tra un’azienda che gestisce i rifiuti e una parte commerciale, ovvero Messinambiente e Unieuro, voluto per legare le società imprenditoriale alle istituzioni e far comprendere come il rifiuto elettrico ed elettronico possa rappresentare un valore aggiunto se smaltito secondo la giusta procedura. Unieuro in particolare fornirà un buono sconto (fino ad esaurimento dei 5.000 tagliandi previsti) per l’acquisto dei propri prodotti a tutti i cittadini che vorranno conferire sabato a Piazza Cairoli qualsiasi tipo di rifiuto RAEE, materiale che chiaramente verrà poi trasportato da Messinambiente nei centri di raccolta adibiti di Calispera e Pace. “Messina è una città splendida, oltre ad essere potenziale oggetto di ulteriori futuri investimenti- commenta l’amministatore delegato di Unieuro Andrea Scozzoli- con questa campagna comunicativa vogliamo incentivare il privato a dare qualcosa in più. Bisogna che si diffonda la cultura del rispetto per l’ambiente e questo può avvenire solo con la diffusione informativa. Se questo Paese vuole cambiare deve solo volerlo”.

@RobertoFazio

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it