Trasporto e assistenza disabili, Cgil accusa cooperative: “Violati vincoli orari previsti dal contratto”

“La gestione del servizio di trasporto e assistenza disabili nelle scuole di Messina e provincia sta toccando il fondo, ma dopotutto lo avevamo detto”. La Fp Cgil è infatti venuta a sapere, attraverso i lavoratori delle cooperative che hanno ottenuto l’affidamento, Progetto Vita e Vivere insieme, che le stesse hanno inviato una lettera agli operatori del servizio Saip, imponendo agli stessi di non superare le 4,50 ore giornaliere, e che verranno riconosciuti i servizi resi con esclusione dei giorni di assenza da parte delle utenze.

Tutto ciò, per il sindacato, ha dell’incredibile. Soprattutto alla luce di quanto previsto da contratto: “I dipendenti – scrive la Fp Cgil – hanno sottoscritto un accordo a 30 ore per il lotto di Messina, mentre per gli altri servizi i lavoratori sono stati contrattualizzati a 27 ore. Pertanto, non possono essere abbassate in modo arbitrario e unilateralmente le ore di lavoro”. La segretaria, Clara Crocé, ricorda inoltre che “indipendentemente dalla presenza degli alunni, ai lavoratori deve essere corrisposto lo stipendio così come previsto dal contratto nazionale del lavoro”.

La Fp Cgil ha quindi chiesto alle cooperative di fornire i necessari chiarimenti sul perché di tali decisioni, informando della situazione anche la Provincia. A tal proposito, nei giorni scorsi la stessa responsabile del servizio, Irene Calabrò, ha inoltrato alle cooperative in questione richieste di immediato chiarimenti sulla gestione del servizio.

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