Riequilibrio, partita va chiusa entro il 28 gennaio. Ecco il piano delle transazioni da 68 milioni

Pippo Trischitta

La partita va chiusa entro il prossimo 28 gennaio. Sarebbe emerso questo, stamattina, in prima commissione, circa il varo del piano di riequilibrio del Comune di Messina, approvato in Consiglio agli inizi dello scorso settembre. Una seduta straordinaria, presieduta dal capogruppo di Forza Italia, Giuseppe Trischitta (nella foto), nella quale il segretario generale, Antonio Le Donne, ha illustrato il piano delle transazioni per adempiere ai debiti certi. Un fardello da 68 milioni di euro di cui, tuttavia, 8 sono stati già saldati.

“I debiti fino a 50mila euro saranno pagati per intero, entro 4 mesi dall’approvazione – spiega Trischitta – quelli al di sopra di questa cifra saranno soggetti a un abbattimento del 34%”.

Il Consiglio comunale è chiamato, nei prossimi giorni, a rivedere la data di partenza del piano decennale. In commissione Bilancio, tenendo conto dei rilievi mossi dal ministero e dalla Corte dei conti, è infatti emersa la necessità di posticiparne l’efficacia a decorrere dal 2014, anziché dal 2013. A dover “sbrigare” il resto della pratica sarà la Giunta. (@FabioBonasera)

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