Calcio Lega Pro, Messina-Reggina, le dichiarazioni dei protagonisti. Alberti: “Il risultato non rispecchia quanto visto in campo, ma il Messina ha meritato”

Volti più distesi e larghi sorrisi in conferenza stampa nel post gara di Messina-Reggina. Vincere il derby fa sempre un certo effetto,ma Grassadonia contiene l’entusiasmo: “Siamo stati bravi nella gestione della gara, godiamoci questa partita e pensiamo al campionato. Benvenga? Mi serviva un calciatore con le sue caratteristiche e qualcuno che bloccasse Insigne, lo ha fatto bene”. A chi gli chiede se sente più salda la panchina, questa la risposta del mister: “Io penso ad allenare al di là delle chiacchiere, un allenatore è sempre in discussione”.

Aveva promesso il selfie in caso di gol, ed è stato di parola. Ciciretti è qualità, sostanza e grande grinta ed sebbene il suo impatto nella partita non sia stato immediato, decisivo il suo contributo. Nulla da aggiungere poi sulla fattura del suo gol: “Primo gol sotto la curva, con la Reggina…è stato bello, loro fantastici per novanta minuti. Bravi anche noi a gestire il vantaggio, godiamoci il risultato ma il campionato è ancora lungo”. Tanta umiltà nel descrivere il suo ruolo in questo gruppo, nonostante le prestazioni in campo: “Io leader? No, ho solo 21 anni, se c’è un leader quello è Giorgio. Io cerco di fare il mio”.

Giorgio Corona lo aveva detto, un bomber ci prova sempre. Figurarsi poi se un leggenda come Re Giorgio poteva restare a secco in un derby! Piedi sempre ben saldi per terra e dedica speciale: “E’ una gioia indescrivibile e abbracciare i propri figli è sempre un piacere. Ma conteniamo la gioia, la gara d’andata ci ha insegnato tanto. Dedico questa vittoria a Ferrigno, Torrisi e i calciatori della D, ma anche a Fiumanò, Raffa e Minutoli che ci stanno sempre accanto”.

E’ il mattatore degli amaranto: dopo aver sancito la vittoria con lo splendido colpo di tacco nella gara di andata, Orlando ci ha messo di nuovo lo zampino. Così l’attaccante: “Avevo sulla coscienza i punti della settimana scorsa. Dedicata a noi e speriamo che la gente ci stia vicino da qui in avanti. Giorgio? Ci guida tutti dall’alto della sua esperienza, anche se è un giovanotto e non smetterà di giocare”

Rammarico per il tecnico degli avversari, Alberti, che commenta così lo stato di salute della sua squadra: “Buon primo tempo, potevamo essere più concreti. Il Messina è andato in vantaggio alla prima occasione in cui ci ha messo seriamente in difficoltà e poi ha raddoppiato subito dopo l’inizio del secondo tempo. Ha meritato la vittoria ma il risultato finale non rispecchia quanto visto in campo. La mia squadra è giovanissima, forse troppo per questo campionato, ma ci salveremo ne sono convinto. Mercato? Non è facile rinforzarsi quando sei ultimo in classifica”.

@RobertoFazio

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