Camera di Commercio, Genovese (Uniti per Messina): “Abbassare i toni e cercare soluzione condivisa”

“L’obiettivo è di avere un sistema camerale che sia strumento e volano del sistema economico e produttivo del nostro territorio, un obiettivo che deve essere di tutta la comunità e di tutte le istituzioni messinesi”. Tonino Genovese, interviene nel dibattito sul futuro della Camera di Commercio nella veste di coordinatore di Uniti per Messina, stigmatizzando le contrapposizioni, le fughe in avanti e le ricorse mediatiche che non possono portare “giusta” soluzione al problema.

“La complessa vicenda sulla Camera di Commercio si colora ogni giorno di nuove sfumature che non fanno altro che creare confusione e disinformazione” aggiunge Genovese, per il quale “non va difesa aprioristicamente come baluardo territoriale o rivendicazione lamentosa. Occorre – sottolinea – riflettere nel merito e quindi bisogna abbassare i toni e trovare una soluzione quanto più condivisa possibile tra le forze economiche, sociali, politiche e istituzionali del territorio. Senza farsi prendere da frenesie né da scadenze più o meno determinanti o fuorvianti”.

Per il coordinatore del Tavolo Uniti per Messina è l’intrecciarsi di normative, suggerimenti, inviti e promesse nazionali e regionali ad alimentare una confusione che rischia di innescare scelte non valutate o valutabili opportunamente. “Soprattutto – spiega – in una oggettiva dicotomia tra le condizioni organizzative ed economiche dei sistemi camerali nazionali e siciliani, aggravati dal pagamento delle pensioni degli ex dipendenti che, per la Camera di Commercio di Messina, significa un carico nel suo bilancio annuale di circa 4 milioni di euro”.

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it