Pusher arrestato grazie ad Auro, il cane poliziotto col fiuto per l’hashish

Il fiuto infallibile di un bell’esemplare di cane poliziotto ha condotto i  Carabinieri della Stazione Carabinieri di Gioiosa Marea, nella tarda mattinata di ieri, ad arrestare per detenzione abusiva di munizionamento e per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 25enne, trovato in possesso di  “hashish” pronto per essere immesso sul mercato locale.

In particolare, i militari  di Gioiosa Marea, con i colleghi del Nucleo Cinofili Carabinieri di Nicolosi (CT), si sono recati presso l’abitazione del giovane per eseguire una perquisizione alla ricerca di eventuale sostanza stupefacente occultata.

Una ricerca andata a segno: sono stati infatti rinvenuti 11 grammi circa di sostanza stupefacente tipo “hashish”, un taglierino di circa 7 cm intriso della stessa sostanza stupefacente, un bilancino di alta precisione e 14 cartucce per pistola semiautomatica calibro 7,65 detenute illegalmente.

Nella circostanza, la droga è stata subito trovata grazie al fiuto del cane “Auro” (nella foto), abilmente indirizzato dal suo conduttore, in un involucro di cellophane trasparente ben occultato all’interno di cuffie insonorizzanti nascoste nel cassetto del comodino della stanza da letto del giovane.

Stante la flagranza di reato, il ragazzo è stato tratto in arresto.

Si tratta di Natale Micol Trifilò, nato a Patti (ME), residente a Gioiosa Marea, classe 1989, già noto alle Forze dell’Ordine.

Dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Patti, Trifilò è stato condotto presso la propria abitazione a Gioiosa Marea dove è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari, ed in data odierna è stato processato con rito direttissimo dinnanzi al Giudice del Tribunale di Patti, che ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di dimora nel comune di Gioiosa Marea dove  risiede.

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