Difendono una connazionale da violenza sessuale, si scatena una rissa: arrestati due marocchini

Violenta rissa ieri sera in un locale di piazza della Repubblica, in zona stazione ferroviaria, dove gli agenti delle Volanti sono intervenuti a seguito di una chiamata al 113.

Giunti immediatamente sul posto i poliziotti hanno notato, nei pressi del locale, due individui con delle vistose ferite sanguinati, che alla loro vista si sono dati alla fuga a piedi per le vie limitrofe, tentando di nascondersi tra i pullman in sosta. I due sono stati comunque individuati, bloccati ed identificati: si tratta di Said Ghazi di 24  anni e  Lekbir Ghazi di 26 anni, cugini incensurati di nazionalità marocchina.

La violenta rissa era scaturita all’interno del locale tra i due cugini ed altri due connazionali intervenuti in soccorso  di una giovane donna anch’essa marocchina, vittima di  ripetuti palpeggiamenti  da parte di Said Ghazi.

La brutale lite, che ha procurato ai quattro lesioni giudicate guaribili tra i 25 e 14 giorni dai sanitari del Pronto Soccorso dell’Ospedale Piemonte,  è stata sedata con difficoltà  dal titolare del locale, che è riuscito a far allontanare i Ghazi, che nella circostanza lo hanno gravemente minacciato, danneggiando il locale e mandando in frantumi tavoli, sedie, suppellettili varie, e rompendo numerose bottiglie di birra.

Per quanto accaduto, Said Ghazi è stato tratto in arrresto e,  su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica, dr. Diego Capece Minutolo, collocato presso la Casa Circondariale di Gazzi; dovrà rispondere di violenza sessuale, rissa aggravata, lesioni personali e minacce gravi. Ghazi Lekbir, anch’esso arrestato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari e dovrà rispondere di rissa aggravata, lesioni personali e  danneggiamento.

Gli altri due cittadini marocchini sono stati denunciati in stato di libertà per rissa aggravata e lesioni personali.

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