Calcio Lega Pro, Vigor Lamezia-Messina: le pagelle dei giallorossi

Per la Vigor Lamezia voto 6,5: primo tempo completamente da dimenticare, ma nella seconda frazione i calabresi resuscitano, affondando con estrema facilità (basta solo inziare a giocare a pallone) i giallorossi. Per i peloritani voto 4,5: primo tempo fin troppo bello, caratterizzato da corsa, pressing e coraggio nella proposizione del gioco; il Messina, grazie anche alla complicità degli avversari non pervenuti nei primi quarantacinque minuti, potrebbe trovare il gol della sicurezza, ma davvero non riusciamo a spiegarci come possa cambiare in modo così netto l’atteggiamento di una squadra, tra l’altro in vantaggio, in soli 15 minuti di pausa. Quasi come se il bel primo tempo degli uomini di Grassadonia sia solo un beffardo scherzo del caso.

Berardi: 6. Titolare all’ultimo minuto, complice il problema fisico del compagno di reparto Iuliano, fa quello che può ed evita un passivo più pesante reggendo botta nel forcing calabrese dei primi minuti della seconda frazione. Incolpevole in occasione dei gol.

Rullo: 5,5. Grassadonia gli conferma la fiducia nonostante le ultime indecorose prestazioni, lui lo ricambia con una gara tutto sommato attenta. Tuttavia, sostituzione docet, una condizione fisica decente resta ancora una chimera per l’ex calciatore. Del Lecce, già…

Pepe: 4. Espulsione con dedica a Cucinotta: i due si giocano il primato di cartellini rossi stagionali. Prestazione nevosa fin dai primissimi minuti ed il nervosismo, si sa, gioca brutti scherzi.

Stefani: 6. Eccetto l’imbucata iniziale, una prestazione senza sbavature per lui, a dispetto del risultato.

Silvestri: 6. Schierato a destra nella difesa a cinque, il giovane palermitano non sfigura e disputa una buona prestazione.

Donnarumma: 4,5. Prestazione incolore quella del giovane campano, a disagio nella difesa a tre e surclassato in occasione (e non solo) del definitivo vantaggio della Vigor.

Damonte: 5,5. Nel ruolo di play basso non dispiace affatto, ma il calo generale della squadra nel secondo tempo passa anche dall’ex Varesino: poco lungimirante, colpevole in occasione del pareggio lametino.

Nigro: 6. Mancava da tanto tempo tra i titolari, nella prima frazione ci mette cuore, grinta e sostanza, salvo poi essere sostituito.

Ciciretti: 5. Posizione non sua, lavoro sporco. Il mal’umore della squadra e la scarsa sicurezza complessiva hanno fatto una nuova vittima.

Orlando: 6,5. Leggermente in controtendenza con il resto dei compagni, Orlando sta provando a tirare fuori il meglio di se. Stagione sacrificata, ma quando gioca dove e come sa, colpisce, oggi finalmente in rovesciata. Non solo l’acrobazia riuscita, ma anche tanto movimento e un assist al bacio per Nigro. #Unicanotapositiva

De Paula: 5. Si dimena fra gli avversari nel primo tempo, sgambetta o poco più nel secondo: sul tabellino solo un tentativo velleitario dalla distanza.

Spiridonovic(66′)/Izzillo(68′): 5. Non incidono sull’andamento della gara.

Bonanno: SV.

 

All. Grassadonia: Giudizio sospeso. Partita dai due volti. Crollo inspiegabile, lui è l’allenatore ma in campo ci vanno i giocatori che l’anima da guerrieri l’hanno indossata solo per un tempo. Se poi ci metti l’errore di Donnarumma…

@RobertoFazio

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it