Calcio Lega Pro, Foggia-Messina: le pagelle dei giallorossi

Prestazione cinica, ritmi quasi da partitella in famiglia per i pugliesi che, come già detto nella cronaca della partita, raccolgono il massimo del risultato con il minimo dello sforzo, pur non confermando gli standard del bel gioco messo in piedi nel corso di questa stagione dal promettente De Zerbi. Voto 6,5. Messina che, sebbene un buon inizio di partita caratterizzato da una sistemazione ordinata sul terreno di gioco, non ha davvero nulla da dire. Reparti scollegati, manovra di gioco assente, nessun tiro in porta. Questo può bastare, voto: 4.

Berardi: 5,5. Ha subito solo quattro tiri in porta, due di quali deviati e sul secondo gol di Sarno decisiva è l’ingannevole deviazione.

Rullo: 5. Purtroppo per lui ancora non ci sono miglioramenti nella condizione fisica. Un Rullo così, nonostante l’esperienza ed il curriculum, serve davvero poco alla causa giallorossa.

Pepe: 5. Prestazione attenta fino alla mezz’ora, poi pesano le disattenzioni complessive in occasione dei due gol di Sarno.

Nigro: 5. Idem.

Altobello: 5. Altro adattato nella retroguardia giallorossa, non disputa una prestazione indimenticabile e manca di cattiveria.

Spiridonovic: 5,5. Partita breve la sua, causa infortunio, ma la sensazione è che solo dai suoi piedi e dalla sua velocità sarebbe potuta ripartire la manovra di contropiede giallorossa.

Damonte: 5. Lento, macchinoso, prevedibile. A tratti si lascia andare giù troppo facilmente, mentre solo per grazia del direttore di gara non viene ammonito in occasione di due contrasti da dietro.

Izzillo: 4,5. Confuso, fuori dal gioco, subisce anche un’ammonizione per simulazione in area.

Bonanno: 5. Tanta corsa ma poco ottimizzata, quello non è proprio il suo ruolo.

Corona: 5. Nervoso, spesso battibecca col compagno di reparto, oggi non riesce ad essere l’uomo in più.

Orlando: 5. Schierato in una posizione a lui congeniale, soffre il gioco dei compagni e mancando il gioco in area, dai suoi piedi passa poco o nulla. Scarsa intensa, oggi, con Corona.

Donnarumma (27′): 4,5. In grande difficoltà. O è l’anno sbagliato, o semplicemente il ragazzo non regge la categoria.

De Paula (64′): 5. o. E’ l’unico a riuscire a tirare verso la porta avversaria in tutto l’arco della partita, ma appare ancora un giocatore anonimo.

Mancini: SV.

 

All. Di Costanzo: NG. Sette defezioni, pochissimi giorni a disposizione per conoscere la squadra, al neo tecnico sinceramene non si può imputare nulla in questo momento.

@RobertoFazio

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