Sopravvissuta al sisma in Nepal, la messinese Maria Billè racconta la tragedia (video)

Un viaggio che le ha segnato la vita. La paura di non riabbracciare più i suoi cari, la felicità di sapersi salva, poi l’infinita tristezza per l’orrore rimasto impresso negli occhi. Maria Billè, messinese, stava per concludere il soggiorno in Nepal assieme ad altri 15 connazionali, quando il sisma ha bloccato il pulmann su cui stavano viaggiando poco fuori Kathmandu, di ritorno da una visita al tempio della dea Khali. Un racconto drammatico, segnato dall’angoscia dell’impotenza dinanzi alla tragedia immensa di intere città sepolte dalle macerie.

“Le strade salivano e scendevano come fossero di gomma – ricorda Maria – le città che prima avevamo visto nel loro splendore sembravano bombardate. La polvere e il fumo ci hanno avvolti, e solo durante la notte nel piazzale dei bus mi sono davvero resa conto di essere scampata alla morte”.

Maria, rientrata in Italia la scorsa domenica, è ancora sotto shock: ” La notte mi sveglio in preda al panico, e non posso che sentirmi fortunata”.

Due persone non hanno mai abbandonato il gruppo di italiani: la guida e l’autista nepalesi. “Non li dimenticherò mai – racconta Maria visibilmente commossa- Sapevano che le loro abitazioni erano crollate, eppure non ci hanno lasciati un attimo, preoccupandosi di darci sostegno. E’ anche per loro che chiedo un aiuto concreto, perchè adesso sono senza acqua ne beni di prima necessità. Spero che anche i miei concittadini possano sostenere un’associazione onlus con la quale siamo in contatto e di cui siamo assolutamente fiduciosi:  la HANUMAN ONLUS”.

“Per dare un contributo – conclude Maria –  è possibile fare un versamento a:  Unicredit Spa intestazione HANUMAN ONLUS, iban IT 89B0 2008 11725 000103717364, causale EMERGENZA NEPAL COGNOME NOME con preghiera di comunicare all’indirizzo email [email protected] il proprio nome e cognome ed importo del versamento. Il conto è dedicato esclusivamente agli amici del Nepal”. (@Palmira Mancuso)

Nella fotogallery alcuni momenti del viaggio e i monumenti andati distrutti

 

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