Calcio, Acr Messina. Di Costanzo sullo scandalo intercettazioni: “non commento, sono cose fuori dal mondo”

Ci siamo lasciati con le sue lacrime, alla fine di una stagione iniziata male e finita peggio. Cominciata sotto la gestione di un altro allenatore, al quale Nello Di Costanzo subentra solo due giorni prima di Foggia-Messina, poi terminata con una sconfitta, seguita da sei pareggi di fila e la vittoria contro la Salernitana. E la doppia sconfitta contro la Reggina, ai play out, che ha sancito la retrocessione in serie D.

“L’amarezza non è ancora smaltita”, conferma l’ex tecnico giallorosso a  Messinaora.it che sulle intercettazioni rese note da Gazzetta del Sud in merito alle indagini sulla presunta combine di Messina-Ischia del 18 aprile, che vedeva l’allenatore romano sulla panchina giallorossa ma assolutamente estraneo alla vicenda, non vuole aggiungere commenti personali: “Non ho nulla da commentare, queste sono cose che stanno fuori dal mondo”.

Di Costanzo torna però volentieri sulla disfatta stagionale, difendendo comunque il suo operato: “la squadra, che prima di me subiva molto, ha mostrato dei progressi e si è compattata, subendo molto meno. Sono chiaramente dispiaciuto per l’epilogo, ma sia i giocatori che la società sono stati grati per quanto fatto”. Il tecnico è duro nel commentare i tristi risvolti relativi alle inadempienze economiche di diverse squadre, in difficoltà con pagamenti e a rischio iscrizione per il prossimo anno; uno scenario sconfortante considerato gli sviluppi di “Dirty soccer” e le più recenti indagini legate al caso Catania, destinato a coinvolgere altri soggetti e società: “sento ogni giorno di squadre che non hanno pagato stipendi dei propri calciatori e che sono a rischio iscrizione. Credo sia davvero superfluo commentare ma a questo punto possiamo dire che i risultati raggiunti sul campo non sono meritati, dato che il Messina, per pagare calciatori e staff e quindi rispettare le regole, si è dovuto ridimensionare economicamente”. Sul suo futuro il tecnico chiarisce: “come già detto nell’ultima conferenza stampa a Messina, quello che è successo mi ha amareggiato molto ma non escludo di tornare in panchina, qualora si presenti l’occasione giusta”.

Le intercettazioni, oggetto di analisi da parte della procura di Catania, secondo i magistrati inchioderebbero i tre dirigenti del Messina ai quali è già stato notificato un avviso di garanzia: Pietro Lo Monaco, Alessandro Failla e Fabrizio Ferrigno. Nell’occhio del ciclone finisce Messina-Ischia del 18 aprile scorso, gara terminata con il vantaggio degli ospiti nel primo tempo e con il pareggio (firmato da Corona) nel secondo tempo. Proprio su questa combinazione di risultati, ovvero 2 primo tempo – X secondo tempo, è stato segnalato un flusso piuttosto anomalo che ha poi fatto crollare la quotazione. Nelle telefonate i soggetti coinvolti, come da prassi, utilizzano un linguaggio cifrato che ha immediatamente insospettito gli inquirenti. In particolare si evince come sia Pietro Lo Monaco che Fabrizio Ferrigno facciano riferimenti giudicati anacronistici o inusuali relativamente a degli “assist” e ad un “calciatore” da prendere. Ecco alcuni stralci delle intercettazioni rese pubbliche:

Conferenza Lo Monaco (6)Fabrizio Ferrigno chiama Pietro Lo Monaco il 17.4.2015 alle ore 21.35.37
Ferrigno: …ma…ho visto la PARTITA direttore…bellissima…una bella partita…una bella partita…ha fatto quattro assist…
Lo Monaco: ah!
Ferrigno: …e domani…e poi domani mi vedo l’altra partita e forse fa…m’hanno detto che fa un altro assist il ragazzo…in tutto sarebbero cinque assist che ha fatto…
Lo Monaco: …uh…ma sei sicuro che lo fa l’altro assist? La partita la deve giocare ancora!

Ferrigno: No, no, è registrata direttore…no…no…già…no…no…no…no…no…già…
Lo Monaco: …ma com’è tecnicamente è bravo?
Ferrigno: E’ bravo…è bravo direttore… è bello! Anzi…anzi…benissimo proprio…bene bene…ìl ragazzo è forte…
Lo Monaco: …uh…
Ferrigno: … senza procuratore perciò non ci sono problemi…
Lo Monaco: …uh uh uh…che GIOCA con il Monopoli hai detto no?
Ferrigno: Col Monopoli direttore, è del novanta si…si…è bravo…è bravo… veramente un bel giocatore, direttore…mo più tardi mi vedo l’altra partìta…o domani mattina…e m’ha detto…
Lo Monaco: … ma se abbiamo la sicurezza….se…se abbiamo la sicurezza va bene!
Ferrigno: Sì, va benissimo…
Lo Monaco: … senti ma io e te vediamoci un attimino…la mattina presto però…
Ferrigno: … va benissimo…va benissimo…ok…
Lo Monaco: …hai capito o no?
Ferrigno: Sì…si…sì…eh va bene! Più o meno quando?
Lo Monaco: Verso le nove!
Ferrigno: Va benissimo!
Lo Monaco: Tanto noi a che ora giochiamo?
Ferrigno: E’ alle due e mezza la partita domani
Lo Monaco: Va be’ ci vediamo alle nove – nove e mezzo…va bene?
Ferrigno: Quando dice lei direttore io non ho problemi…
Lo Monaco: …quindi tu pensi che è un giocatore da prendere?
Ferrigno: …si…è un giocatore da prendere direttore! E’ un giocatore da prendere perchè…veramente poi ha il cento otto firmato e tutto, è un affare…
Lo Monaco: …va bene dai…ci vediamo alle nove e mezza a Tremestieri…va bene?
Ferrigno: Va benissimo…va benissimo…
Lo Monaco: Ciao Fabrizio…
Ferrigno: Arrivederci direttore arrivederci…
Lo Monaco: …ciao…

Alessandro Failla chiama Pietro Lo Monaco il 18 aprile alle ore 11.14.57

Lo Monaco: Sì?
Failla: Direttore la disturbo?
Lo Monaco: Sì Failla mi dica…
Failla: …due secondi…io ho visto quella partita che mi ha detto di vedere no? Ma quel…quel calciatore…quello…chi era quella mezzala…
Lo Monaco: …uh…
Failla: …ha fatto…due assist…rispetto alle insomma CREDENZIALI iniziali… dico…bisogna continuarlo a seguire? Eh bisogna prenderlo? Fare una relazione positiva oppure niente?
Lo Monaco: Mi diceva Fabrizio…ha fatto degli assist complessivi per….
Failla: …si…si…
Lo Monaco: …cinque. Quattro più…più uno in un’altra circostanza
Failla: …si! …si!! peròòò…in realtà poi la partita nella ripresa ha mostrato… …un copione completamente diverso! …inc…
Lo Monaco: …no! e allora no! dai!
FaìIla: …allora lo lasciamo stare non lo seguiamo cerchiamo…
Lo Monaco: ma no… no! no! non ne vale la pena proprio… non esiste!!…
Failla: …va bè! perchè c’è stato qualche altro giocatore che ha rubato la scena a questo!!
Lo Monaco: …addirittura
Failla: sì! sì! è plausibile questo! quindi ecco perchè diciamo prima era nel vivo del gioco poi evidentemente …non era adatto…
Lo Monaco: uhm! quindi mancanza di personalità …ma questo quando è successo poi?
Failla: ma ora questo discorso nella… che ne so… dal ventesimo in poi… già dava dei segnali poi tutto il secondo tempo… ora siamo nei minuti fìnali…
Lo Monaco: no! no! non stuzzìchìamo niente! ehm! …gli diciamo a Fabrizio che non la proseguiamo la
trattativa con il giocatore! ..no… anche perchè ..non ne vale la pena va!!..
Failla: certo! certo! è chiaro!
Lo Monaco: …non ne vale la pena!
Failla: va bè! comunque lui sta vedendo i minuti finali… ehehm! …dico nel caso in cui… dovesse cambiare l’ìndirizzo che uno lo segue da un’altra partita importante… lui ci da un appuntamento…  Lo Monaco: …ma il suo procuratore è inaffidabile! …è inaffidabile! …è inaffidabile!

Failla: …non lo so! non lo so!
Lo Monaco: …è inaffidabile prima tutto la disponibilità del giocatore tutto…e ora…così sono…va be dai!  Meglio così! Meglio così! si vede che era…
Failla: …destino…
Lo Monaco: …va be! Va bene! …giusto, giusto così!!
Failla: va be! ok! arrivederci!

Fabrizio Ferrigno, AcrFabrizio Ferrigno chiama Pietro Lo Monaco il 18 aprile alle ore 12.26.22

Lo Monaco: Fabri

Ferrigno: Direttore, tutto a posto?
Lo Monaco: Eh ma…ma Failla mi ha chiamato che il giocatore non era
Ferrigno: …non è… si direttore non era… non ha fatto più i due…i quattro assist la ..io vedendo la partita e tutto ma non è colpa sua…non è colpa sua… è colpa dell’altra squadra… no no anzi anzi il ragazzo è dispiaciutissimo perchè ci aveva messo il pensiero e tutto…
Lo Monaco:…non l’hanno messo in condizione di esprimere le sue potenzialità…
Ferrigno: …esatto…esatto…
Lo Monaco: … e quindi l’altra squadra è risultata fasulla!
Ferrigno: Fasulla…fasulla… come infatti…
Lo Monaco: …ma perchè ci hanno messo l’uomo addosso a marcare a uomo?
Ferrigno: E penso di sì… e solo… solo… così lo potevano bloccare… solo a uomo direttore…
Lo Monaco: …ho capito va be allora non lo prendiamo più lasciamo stare…
Ferrigno: … però direttore non è colpa del procuratore…
Lo Monaco: ma tu avevi fatto dei passi? No!
Ferrigno: No…no assolutamente… quando mai direttore…
Lo Monaco: …va bene…
Ferrigno: …e no però no, io ci tengo direttore che il procuratore cose io mi sono sentito ha detto “guarda a me mi dispiace tanto però non è colpa del ragazzo, è colpa di questi qua che l’hanno messo a uomo a marcare…colpa loro…”
Lo Monaco: …uh…uh…uh…va bene…va bene va…perfetto va bene…
Ferrigno: …va bene direttore? Allora lasciamo stare tutto…
Lo Monaco: va bo… ciao ciao ciao…
Ferrigno: va benissimo, arrivederci, arrivederci.

Pietro Lo Monaco chiama Alesandro Failla il 18 aprile alle ore 13.30.40

Failla: Pronto
Lo Monaco: Si Failla…
Failla: …la disturbo perchè poi questo giocatore si è ripreso alla grande eh!
Lo Monaco: Come?
Failla: Quel… quel giocatore…
Lo Monaco: …uh…
Failla: … si è ripreso…si è ripreso… è riuscito un attimino a ribaltare no? Si è liberato della marcatura…e…si è ripreso… quindi diciamo le credenziali…le credenziali… le ha mantenute ecco…
Lo Monaco: …ah… quindi…poi è riuscito…a fare…
Failla: …si…si…si…si…no no bene bene bene… è uscito bene è uscito bene…
Lo Monaco: …eh…e allora va bene…
Failla: …va bene?
Lo Monaco: ok…va bene arrivederci…
Failla: …avanti arrivederci.

@RobertoFazio

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it