Ciclismo, Tour de France; Nibali: “Rivincerlo è uno stimolo, non una ossessione”

 

 “Vincere il Tour de France è complicato, rivincerlo fa entrare nella storia”.Queste le prime dichiarazioni di Nibali a Repubblicasport.it a tre giorni dalla partenza del Tour deFrance. MaVincenzo Nibali, nonostante la concorrenza serratissima, non conosce mezze misure. “Secondo te?”, è la sua risposta a chi gli chiede delle delle sue ambizioni sulla Grande Boucle 2015, che partirà sabato 4 luglio da Utrecht, in Olanda. Tutti contro di lui, che partirà con il numero 1: “Come ho già detto – racconta Nibali all’Ansa – rivincere il tour non è un’ossessione per me, semmai rappresenta uno stimolo in più. Le ossessioni, alla lunga, ti logorano”. In quattro puntano alla maglia gialla di Parigi: lui, Quintana, Froome e Contador. “Sono tutti e tre dei grandi campioni, che anche quest’anno hanno dimostrato di essere in forma e capaci di vincere le competizioni alle quali hanno partecipato. Difficile indicare il più pericoloso – spiega Nibali -. Quintana e Froome, come del resto anch’io, hanno programmato la stagione puntando tutto al Tour, Contador ha già vinto il Giro d’Italia, ma bisognerà vedere quanto ha speso. Visto che si corre in Francia possono spuntare fuori nomi dei giovani leoni che hanno già dimostrato di possedere le giuste caratteristiche, come Thibaut Pinot (l’anno scorso secondo, alle sue spalle, ndr)”.

Froome ha dichiarato che il suo vero rivale sarà Contador, non Nibali: “Sono due grandi campioni – glissa il siciliano -, ma alla fine sarà la strada a dire chi è stato il più forte”. Un Tour con pochi chilometri a cronometro (solo 14), come non accadeva dal 1947, e con il ritorno dell’Alpe d’Huez, prima del gran finale a Parigi il 26 luglio: “Come al solito sulle Alpi e i Pirenei. Non sono da sottovalutare, tuttavia, le tappe iniziali tra Olanda e Belgio, per via del vento e del pavè. Anche la crono iniziale può dare secondi di vantaggio importanti poi da amministrare”. Nibali sta rifinendo la preparazione “sul Passo San Pellegrino” e le sue sensazioni “sono buone”. “Sto bene, la squadra è forte, sono pronto a questa nuova sfida”.

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