Calcio, Lo Monaco potrebbe aderire al progetto di rilancio del Catania

Al momento solo indiscrezioni, ma da Catania si fanno sempre più insistenti le voci che vorrebbero il ritorno di Pietro Lo Monaco nella realtà sportiva etnea, ultimamente affossata dallo scandalo “Treni del gol” ma desiderosa di ripartire, anche se dal fondo, o quasi.

In attesa di capire quale sarà l’esito della giustizia sportiva (il Catania potrebbe ripartire dalla Lega Pro con una penalizzazione, difficile l’eventualità di conferma della B con maxi penalizzazione), il sindaco Bianco starebbe lavorando incessantemente per riunire un gruppo vasto di imprenditori locali e non disposti a versare una quota di 100 mila euro a testa per coprire parte del debito accumulato negli ultimi anni, segnati da una gestione sportivamente ed economicamente fallimentare; tra questi, in attesa di concretizzare l’interesse di un compratore straniero con in mano un progetto tecnico di rilancio importante, che vedrebbe al timone della squadra l’ex tecnico della Juve Stabia Pippo Pancaro, ci sarebbe anche Pietro Lo Monaco, volenteroso di rimettersi in gioco non solo come finanziatore, in memoria dei bei tempi vissuti a Catania, la città che lo ha consacrato ai massimi livelli nel calcio italiano, e quindi del legame mai affievolito, che potrebbe regalare all’attuale massimo dirigente giallorosso un ruolo dirigenziale all’interno del neo organigramma.

Il futuro del Messina, invece , resta appeso solo alle parole: da un lato quelle dell’ex bandiera Arturo Di Napoli, in procinto di trattare con attuale proprietà ed amministrazione per proporre un progetto finanziato da imprenditori amici, con l’intenzione di puntare alla riammissione o magari disputare una serie D a vincere, dall’altro il progetto, ancora tutto da definire, di azionariato popolare lanciato dalla Confcommercio, disegno quest’ultimo verso il quale parte della tifoseria mostra scetticismo. @RobertoFazio

 

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