Calcio: archiviate le posizioni della dirigenza giallorossa su Messina-Ischia. La riammissione in Lega Pro non è più un miraggio

Si è trattato soltanto di un inutile polverone mediatico. Messina-Ischia, gara del 18 aprile scorso per la quale Pietro Lo Monaco, Fabrizio Ferrigno e Alessandro Failla avevano ricevuto un avviso di garanzia e che paventava l’ipotesi di un coinvolgimento del Messina nella larga inchiesta calcio scommesse destinata a stravolgere la Lega Pro adesso non rappresenta più un ostacolo per il futuro della società: la posizione dei tre dirigenti giallorossi infatti è stata archiviata dalla Procura Federale, mentre resta critica quella di Gianluca Impellizzeri,  l’uomo chiave nell’alterazione dei risultati.

Le indagini, svolte dalle procure di Catania e Catanzaro, proseguono a tempo record, merito del lavoro di Stefano Palazzi, intento insieme al presidente della Figc Carlo Tavecchio a snellire le procedure per favorire l’avvio regolare dei campionati di B, Lega Pro e D, gIà slittati di parecchi giorni; indagini che adesso fanno gola al Messina, in attesa di capire quale potrebbe essere il destino di Vigor Lamezia, Catanzaro, Torres, Brindisi e Savona, club ai quali viene contestata la responsabilità diretta, coinvolgimento che comporta, se accertata, la retrocessione di una categoria. In mezzo ci finiscono anche il Catania, il Teramo ed il Barletta, società quest’ultima che ha però già rinunciato alla partecipazione al campionato di Lega Pro.

Il futuro del Messina inizia quindi a schiarirsi: la possibilità sempre più concreta di una riammissione in Lega Pro, diversa dal ripescaggio in quanto non comporta l’esborso dei famigerati 500.000 euro, è una manna dal cielo per il gruppo di imprenditori guidati dall’ex bomber giallorosso Arturo Di Napoli, intenti a succedere a Pietro Lo Monaco nella guida dell’Acr con l’ausilio della Confcommercio, salvo prima aver analizzato il reale stato di salute dei conti giallorossi: secondo le ultime indiscrezioni i debiti della precedente gestione ammonterebbero a circa 600.000 euro. Già nel fine settimana potrebbero esserci risvolti decisivi, del resto il tempo stringe. @RobertoFazio

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