Emergenza idrica, oltre le scuole chiusi anche alcuni uffici. Ecco quali

Il Sindaco Renato Accorinti ha disposto per le giornate di domani e dopodomani, 27 e 28 ottobre, la chiusura di tutti gli edifici scolastici di ogni ordine e grado, pubblici, privati e parificati, ivi comprese le strutture educative ed assistenziali (a gestione diretta ed indiretta), Asili, Centri di Aggregazione Giovanile (CAG) e degli Uffici Pubblici ubicati sul territorio comunale, eccezione fatta per quelle strutture che siano dotate di autonomi e sufficienti serbatoi idrici al fine di evitare che le relative attività si svolgano in precarie condizioni igienico – sanitarie ed al fine di scongiurare ogni possibile rischio collegato alla mancanza di acqua corrente. I Dirigenti degli Uffici Pubblici, ad esclusione dei Dirigenti Scolastici, dovranno assicurare i servizi ritenuti essenziali, dandone apposita comunicazione agli Uffici Comunali al fine di garantirne la più ampia diffusione. L’ordinanza si è resa necessaria a seguito della frana di grossa consistenza che ha arrecato gravi danni alla rete idrica principale di adduzione denominata “Fiumefreddo”, rappresentante la principale fonte di approvvigionamento della Città, che comporterà l’interruzione della fornitura idrica su tutto il territorio comunale per un periodo di circa due giorni, vista la particolare conformazione geografica ove si è verificato il danno il località Calatabiano. I lavori di ripristino delle rete idrica principale sono in corso d’esecuzione e si prevede che gli stessi saranno completati entro mercoledì 28 ottobre, come comunicato dall’A.M.A.M. I cittadini potranno rivolgersi per ulteriori informazioni ai recapiti telefonici del Dipartimento Protezione Civile Comune di Messina 090.22866, della Polizia Municipale 090.771000 o dell’A.M.A.M. 090.3687722.

Inoltre, è stata disposta la chiusura degli uffici comunali siti sul territorio cittadino, ad eccezione dei servizi pubblici essenziali la cui individuazione è mutuata dalla previsione dell’art. 9 del CCDI Area della Dirigenza 14/01/2011, nonché di quelli ritenuti necessari per la gestione emergenziale. In particolare, dovranno assicurare un presidio aperto al pubblico i Dipartimenti: Ufficio di Gabinetto del Sindaco, limitatamente a quelle attività che il Dirigente del Dipartimento dovesse ritenere essenziali ed urgenti; Segreteria Generale – Direzione Generale, limitatamente alla registrazione di provvedimenti d’urgenza e di quelle ulteriori attività ritenute essenziali ed urgenti; Dipartimento Servizi al Cittadino, limitatamente alla registrazione delle nascite e delle morti e la celebrazione dei matrimoni già programmati; Dipartimento Cimiteri e Verde Pubblico, limitatamente al ricevimento delle salme ed esclusivamente presso il Gran Camposanto di Messina; Dipartimento Lavori Pubblici, limitatamente ad emergenze a carattere di pronto intervento attinente la rete stradale; Dipartimento Polizia Municipale, limitatamente all’attività richiesta dall’Autorità Giudiziaria, ai trattamenti sanitari obbligatori, all’attività infortunistica e pronto intervento, alla centrale operativa, alla vigilanza del Palazzo municipale e delle Caserme, all’assistenza su strada nei casi di emergenza ed a quelle ulteriori attività che il Comandante del Corpo dovesse ritenere essenziali ed urgenti; Dipartimento Protezione Civile ed Autoparco, con prestazioni ridotte al pronto intervento e alla distribuzione emergenziale di acqua. Le ore di mancata prestazione lavorativa del personale dipendente nelle suddette giornate di chiusura dovranno essere recuperate o trasformate in ferie.

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