Natale 2015: “notti diasiata” nella chiesa di Santa Caterina. Dalla zampogna ai virtuosismi barocchi, musica e suggestioni

“Versi, suoni e canti del Natale nella tradizione colta e popolare” saranno l’originale offerta poetico-musicale di “Notti disiata”, in programma sabato 26, alle ore 18, nella chiesa di S. Caterina V. M., suggestivo momento musicale giunto alla XVII edizione, proposto dall’associazione culturale KIKLOS per il Museo della Cultura e Musica Popolare dei Peloritani, con il patrocinio del Comune e la collaborazione dell’Orchestra da Camera di Messina, il sostegno della Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, la partecipazione della Banca Agricola Popolare di Ragusa e l’ospitalità concessa dal neo-parroco della Chiesa, mons. Giacinto Tavilla.

Ad aprire la serata l’antico suono della Novena, con la partecipazione di un nutrito e rappresentativo gruppo di ciaramiddara peloritani; poi i versi popolari con la partecipazione del poeta popolare ibbisoto Pippo Bonaccorso e dell’attore Livio Bisignano, impegnato nella lettura di testi poetici, anche contemporanei; Etnikantu, compagnia di musiche migranti, costituita da un gruppo di giovani musicisti guiderà gli spettatori nei territori tra tradizione ed innovazione; a stabilire i legami con i canti di novena tradizionali, ancora oggi eseguiti in molti centri della nostra provincia, il coro parrocchiale “S. Maria Assunta” di Gallodoro, guidato da Annalisa Ardizzone, con la partecipazione al violoncello di Antonio Pizzi.

A rimarcare l’antica e nobile origine delle “pastorali” ci sarà Diego Cannizzaro, sia all’organo della chiesa (lo storico “Tamburini”) che al rarissimo “portativo”, avvalendosi della partecipazione nel ruolo di solista di Gemino Calà, al flauto di canna, e di Ferdinando Cannizzaro, alla chitarra. Un’offerta musicale davvero preziosa sarà quella dell’Ensemble dell’Orchestra a plettro “Città di Taormina”, che esalterà con accenti virtuosistici una forma strumentale da sempre oscillante tra oralità e scrittura.

L’Ensemble Barocco di Messina, complesso d’archi stabile di “Notti disiata”, diretto da Antero Arena, proporrà le più classiche arie del Natale, con la partecipazione solistica di Andreina Drago (mezzosoprano), di Michele Saccone (fagotto) ed ancora di Gemino Calà (zampogna a paro e flauto di canna).

Il gran finale sarà affidato al Niketess Brass, quintetto di ottoni, diretto da Giuseppe Ruggeri (tromba), con la proposta di temi musicali natalizi tra passato e presente. La guida all’ascolto sarà di Mario Sarica.

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