Truffa in Tribunale: condannato il falso mediatore Manganaro

A Palazzo Piacentini si muoveva con disinvoltura, e fingendosi “mediatore” del Tribunale di Messina è riuscito a raggirare la vittime, convinte di fare ottimi affari investendo denaro in procedure fallimentari gestite dalla sezione fallimentare.

Antonino Manganaro era stato arrestato lo scorso 28 giugno 2014, ieri la condanna per truffa aggravata, falsità materiale commessa dal privato e contraffazione di pubblici sigilli. La pena comminata dal giudice monocratico Fabio Pagana è di 3 anni e mezzo, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e il risarcimento alla parte civile, quantificato in 94 mila euro.

Il truffatore falsificava abilmente documenti in cui si invitavano gli investitori ad aderire ad una diversa opzione d’incasso degli interessi a sei mesi “che avrebbe determinato un aumento dello spread” o ancora il rinvio del rimborso degli interessi “stante il momento di stasi del mercato immobiliare e finanziario”.

La parte civile era assistita dall’avvocato Fabio Mirenzio, mentre Manganaro, che è imputato per analoghe vicende nel tribunale di Catanzaro, è stato difeso dall’avvocato Angelo Colosi.

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