Scuole più “solari”: impianti fotovoltaici per otto strutture cittadine, previsto risparmio di spesa del 48%

Risparmiare rispettando l’ambiente. Una svolta decisiva per il futuro delle scuole comunali, dove verranno istallati impianti fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile. Il progetto è stato presentato oggi a Palazzo Zanca, nel corso di una conferenza stampa organizzata dall’assessore all’Energia, Gaetano Cacciola a cui  hanno partecipato il sindaco, Renato Accorinti; gli assessori, all’Ambiente, Daniele Ialacqua, ed ai Lavori Pubblici, Sergio De Cola; l’energy manager del comune di Messina, Salvatore Saglimbeni; il dirigente il dipartimento Manutenzione immobili comunali, Francesco Ajello, con i funzionari comunali; ed il direttore del CNR ITAE, Salvatore Freni.

Gaetano Cacciola
Gaetano Cacciola

L’obiettivo dell’amministrazione è di conseguire risparmi energetici, ed è inserito nel quadro delle azioni previste dal Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), approvato dal Consiglio comunale il 14 gennaio 2015 e dalla Comunità Europea nel maggio 2015.

Le otto scuole cittadine, dove sono stati installati, sono Beata Eustochia, Annibale Maria di Francia, Cesare Battisti, Salvo D’Acquisto, Pirandello, Petrarca, Vannantò e Leopardi.

“Gli impianti presentati – ha evidenziato Cacciola – rappresentano i primi a servizio di strutture dell’Amministrazione comunale che risultava fino ad ieri sprovvista di qualsivoglia impianto di produzione energetica da fonti rinnovabili. Questo primo step sarà seguito da prossime realizzazione già progettate a livello esecutivo quali quelle relative al Distretto Satellite (Palazzo Satellite, uffici comunali di via La Farina angolo via L. Rizzo e parcheggio Cavallotti) e al complesso sportivo costituito dalla piscina comunale G. Campagna e dall’impianto ex-GIL. Per questi si prevede l’installazione di impianti fotovoltaici e solari – termici per una complessiva potenza di 195,80 kWp”.

Risparmio energetico e rispetto dell’ambiente hanno visto concretizzarsi altre azioni amministrative, sottolineate dallo stesso assessore: “Sempre nell’ottica del PAES (misura 04_ EE1)  nell’ultimo anno abbiamo proceduto con attività di ristrutturazione degli impianti di pubblica illuminazione con l’adozione di lampade a tecnologia LED in modo diffuso (già ultimati gli interventi sulla parte alta di via Palermo e nel centro urbano attorno a piazza Cairoli). Parimenti – ha proseguito l’Assessore – con la delibera n. 69 del 2 febbraio scorso, assunta dalla Giunta Municipale, si promuove per il centro urbano l’uso della mobilità sostenibile legata all’uso di autovetture elettriche ed ibride cui si assicurano sconti del 100 e del 50 per cento rispettivamente sulla tariffazione di sosta.

Questa azione si inquadra in quelle di sostegno previste nella misura 08_EFF1 del PAES. Complessivamente gli otto interventi si caratterizzano con i seguenti dati: Potenza = 290 kWp; produzione teorica annua 420 500kWh; riduzione di emissioni di CO2, 210,25 tonn./anno; TOE (tonnellate di olio equivalente), 36,15 tonn./anno.

La riduzione delle emissioni di CO2 garantita dall’entrata in esercizio degli impianti oggi presentati assicurerà il raggiungimento dell’84 per cento dell’obiettivo fissato dal PAES per la specifica misura (253 tonn./anno). Sotto l’aspetto economico senza questi otto interventi si spendeva per il periodo, marzo 2008-agosto 2015, un importo pari a 556.948,73 euro e la spesa mensile è stata pari a 13.923,72 euro.

Adesso invece, con gli otto impianti, il valore economico mensile della produzione teorica è pari a 6.657,92 euro, con un risparmio dei costi pari al 48 per cento. Nelle mie precedenti funzioni di direttore del CNR – ha concluso Cacciola – cinque anni fa ho suggerito al comune di Messina di presentare tali progetti. L’iter è durato cinque anni e soltanto otto mesi fa è arrivato l’ok per la realizzazione degli impianti”.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it