Multe e Cassazione.Comitato 29Dicembre: Cacciola non ci ha dato ascolto. “L’avevamo detto”

“Ancora una volta è il tribunale a dover redarguire l’amministrazione comunale, rea di non conoscere le regole del gioco e trasgredirle puntualmente”, così la dottoressa Patrizia Midiri, presidente del comitato cittadino “29Dicembre – RicostruiAmo Messina”, commenta la sentenza della Corte di Cassazione circa l’ illegittimità delle multe elevate dagli ausiliari del traffico, il cui compito va a ricadere esclusivamente sul controllo delle strisce blu.

Patrizia Midiri “Non siamo luminari della giurisprudenza, eppure ci era subito apparso chiaro in che macroscopico pantano si stava mettendo la Giunta e lo abbiamo segnalato in più occasioni – la rassegna stampa lo conferma- . Il danno ovviamente sarà erariale perché va da sé che in termini di bilancio di Atm e, ovviamente, anche Piano di Riequilibrio, bisognerà che questo Esecutivo rimetta mano al pallottoliere -con le difficoltà che abbiamo constatato comporta per loro fare i conti-. In secundis, non bisogna sottovalutare i numerosissimi ricorsi già presentati contro questo abuso bello e buono che palesemente va contro ogni norma di buon senso e logica. Noi l’avevamo detto e avevamo cercato un confronto con l’assessore al ramo che ci ha ignorati con sufficienza”, conclude la professionista messinese. “Pur non essendo noi conoscitori sopraffini di codice della strada, ci era apparso palesemente un modus operandi fuori logica. Ma essere meno competente di un comitato di liberi cittadini è certamente un lusso che l’assessore Cacciola non dovrebbe permettersi. E’ tempo che qualcuno abbia l’onestà intellettuale di chiederne le immediate dimissioni: la sua ignoranza in materia- o leggerezza nell’affrontare le questioni- ricade ancora una volta sulle tasche dei cittadini, ossia noi tutti, e non è sopportabile”.

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