Accorpamento Piemonte-Irccs: manca solo il decreto attuativo. Intanto la politica non manca di dire la sua

Sono stati firmati ieri i pareri dei due ministeri interessati alla fusione Piemonte – Irccs , dopodicchè la palla, da Roma è passata a Palermo. Prossimo passo a questo punto è il decreto attuativo che l’assessore al ramo sanitario, Baldo Guicciardi, dovrà produrre. Si completi nel più breve tempo possibile, il percorso avviato con la legge n. 24 dello scorso ottobre”, esorta la parlamentare di Forza Italia Maria Tindara Gullo. “Finalmente si apre una pagina importante per la Sanità messinese e per l’intera città, che ha rischiato di dovere rinunciare ad un importante presidio ospedaliero. Si tratta di un risultato straordinario perché raggiunto in maniera corale dalla cittadinanza, capace di reagire all’ipotesi di dover fare a meno di un ospedale storico”. Ma la deputata genovesiana -facente funzioni- ribadisce quanto già espresso qualche giorno fa, in barba a chi vorrebbe autoattribuirsi meriti per il successo politico dell’accorpamento e quindi della mancata chiusura del nosocomio. “Merito va dato in primo luogo ai messinesi e alle forze sindacali come la Uil-Fpl, nonché al Comitato ‘Salvare l’ospedale Piemonte”, che si sono battuti sin dall’inizio per difendere la struttura ospedaliera”, tanto per intenderci: non si attacchi nessuno lo stemma di supereroe sulla maglia (ribadisce dopo averlo chiaramente espresso nella precedente nota a riguardo).

Come successo già la scorsa settimana, anche stavolta è una corsa a chi arriva prima dell’altro e in questo rush è la Gullo a bruciare sul tempo Beppe Picciolo, a differenza dell’ultima volta in cui il primo a parlare fu proprio il capogruppo all’Ars del Pdr. E davvero sembra un botta e risposta tra i due, a legger bene tra le righe. “Gucciardi firmerà il decreto nei prossimi giorni”, annuncia il deputato regionale. “Alle 17 di ieri è pervenuta a Palermo la nota ufficiale del Ministero Mef e Sanità firmata venerdì scorso e che dà il via libera all’Irccs-Piemonte, come da me e dal collega Germanà annunciato. Adesso il decreto sarà firmato nei tempi tecnici. La serietà non è un optional che si compra al mercato come i cavoli, o meglio le cavolate, spesso acquistate e rivendute a chili…..”, commenta in una nota che pare voler rispondere anche agli attacchi dei pentastellati ancora in attesa di risposte sul futuro dell’Ospedale, del quale la deputata Valentina Zafarana parla come “chiusura del Piemonte; perché a me le cose piace chiamarle con il loro nome”, tuonava in conferenza stampa in occasione dei 10 anni del Meetup dei Grilli dello Stretto.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it