Giornalismo: “scazzi” a Brolo e diritto di cronaca

La procura di Patti ha chiesto il rinvio a giudizio del presidente del consiglio di Brolo Giuseppe Miraglia con l’accusa di diffamazione nei confronti di Maria Cristina Miragliotta, editore e proprietaria del giornale on line CanaleSicilia.it.

Miraglia sui social network e in una nota avrebbe offeso il giornale on line di Miragliotta. La querelle è nata dopo che  Miraglia,  durante il consiglio comunale di Brolo, aveva vietato le riprese all’emittente on line “CanaleSicilia”.

Il  presidente del consiglio aveva fatto presente all’operatore dell’emittente che esiste,  infatti, un regolamento che stabilisce che le riprese audio-video dei consigli comunali debbano essere autorizzate con formale domanda scritta presentata all’ufficio di Segreteria almeno 5 giorni prima.

Riprese negate, dal presidente, anche quando l’operatore della testata on line ha invocato almeno la possibilità di una ripresa per un servizio di tre minuti invocando il diritto di cronaca.

CanaleSicilia aveva  evidenziato questo problema sul suo sito e Miraglia avrebbe apostrofato la testata con frasi ritenute diffamanti. (@G.Pensavalli)

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it