Riqualificazione del Tirone: a rischio i fondi stanziati

Il bando con oggetto “Riqualificazione e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane, dei comuni capoluogo di provincia e della città di Aosta” è ormai prossimo alla scadenza ma dal fronte amministrazione non trapela nulla. Se ne può dedurre sia tutto fermo e che la giunta non abbia previsto alcunchè nonostante le promesse sul risanamento del Tirone.

A seguito di ció, il vicepresidente del consiglio comunale, Nino Interdonato, che ha presentato un’interrogazione urgente a riguardo, tuona contro l’esecutivo di Palazzo Zanca: “Una situazione al limite dell’abuso di potere, ma ad un simile atteggiamento dell’Amministrazione Accorinti siamo ormai abituati, resta comunque il fatto che ancora una volta chi dovrebbe amministrare con serenità e trasparenza sta mettendo in mostra il peggio di sé, rinviando, omettendo e ancor peggio facendo credere di fare e non facendo tutti quegli atti concreti che potrebbero ridare ossigeno al territorio. E’ auspicio del gruppo Pdr-Sicilia Futura che l’Amministrazione dia regolarmente corso alla graduatoria già esitata dalla Commissione anche se, a cinque giorni dalla scadenza dei termini non si sa nulla sui criteri con cui verrà definita la proposta del Comune di Messina da inoltrare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri entro il 30 agosto ed è, questo, già un segnale poco rassicurante, ma eloquente, che sempre più caratterizza il modus operandi di amministratori adusi ad alimentare sospetti e dietrologie piuttosto che adempiere al proprio dovere, ribadiamo, con serenità e trasparenza.”

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